«Home is where the heart is». La frase che spopola in inglese su tappetini ed oggetti di déco era pronunciata saggiamente già da Plinio il Vecchio, a cui viene attribuito tale pensiero: casa è dove risiede il cuore. Non può essere altrimenti, le mura domestiche, dove siamo cresciuti o che ci siamo costruite, sono riparo fondamentale dal mondo esterno, dalle intemperie, dai pericoli come dalle ostilità nelle relazioni umane.
Se edificare un nido su misura è importante per trovare dentro casa la propria dimensione, il secondo passo è coccolarsi con un abbigliamento che non sia lasciato al caso. Ricercare femminilità anche nel luogo più intimo o scegliere tenute improntate al comfort sono elementi da non trascurare, ancor più in inverno, quando il momento del rientro «al calduccio» è la prospettiva che più ispira relax, al culmine della giornata lavorativa. Dal lusso al prêt-à-porter, la moda non può ignorare l’homewear, il settore dedicato agli abiti da indossare in casa, leggiadri il più possibile d’estate ed assolutamente avvolgenti per le stagioni fredde.
Pigiami da esporre
In seta o in morbida lana, alcuni dei capi idealmente preposti al sonno danno voglia di essere sfoggiati. Concessovi qualche giorno di pigiamone in pile, o con pattern bambineschi in stile Bridget Jones sotto al piumone, lasciatevi tentare dai modelli di tendenza, che si allacciano come una camicia, con una fila di bottoni, o addirittura come una giacca, con un bottone solo, creando una finestra sul décolleté. Il sopra di un completo simile può anche essere portato, aperto, su una sottana. Sì a maniche spioventi e pantaloni scampanati.
Un kimono per vestaglia
Richiamano le tuniche dell’Estremo Oriente le vestaglie in cui avvolgersi per l’inverno, quando appena usciti del tepore delle coperte un accappatoio di tessuto è quello che ci vuole per sentirsi protetti. L’abito tradizionale giapponese fa capolino nell’homewear sotto forma di tagli, con cinte a fettuccia in vita, e fantasie, come nella proposta satinata di Etam, con motivo floreale sulla schiena. Sensuali le versioni velate e trasparenti.
Sportswear come homewear
Non solo ozio: casa è a volte luogo di lavoro in smart working o palestra per chi non ha tempo a sufficienza per andare in sala (o non si stanca mai di fare sport!). In questi casi, l’abbigliamento da prediligere si compone di capi senza costrizioni, in materiali tecnici o elasticizzati quanto a pantaloni e leggings. Sopra, fate spazio a maglioni dolcevita o a felpe con tasche. Ai piedi: abbandonate le pur irrinunciabili e fashion pantofole in favore di calzettoni antiscivolo per l’esercizio fisico.
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