Una gonna troppo stretta. Un maglione che mai indossereste. Un pigiama troppo caldo. Una fontana di cioccolato quando il cioccolato lo detestate. Una bottiglia di vino (ma siete astemie). I regali sbagliati sono un tema che si propone irrimediabilmente ad ogni Natale. Arrivano avvolti delle migliori intenzioni, ma si rivelano uno spreco di denaro ed energie perché chi li ha ricevuti non li apprezza: un vero peccato. Tuttavia, per onorare il pensiero di chi ce li ha donati (anche se un pochino fa arrabbiare, ammettiamolo) ed evitare di sperperare risorse, anziché abbandonarli nel dimenticatoio, perché non riciclarli?
Come gestire i regali sbagliati
Secondo un’indagine di Coldiretti 1 italiano su 4 ricicla i regali sbagliati ricevuti a Natale. I prodotti più a rischio di errore sono i capi di abbigliamento, sia per questione di gusti che di taglie. Ma anche gli oggetti per la casa e i device tecnologici sono spesso soggetti al riciclo. Meno probabile è sbagliare regalando un prodotto gastronomico, perché, in un modo o nell’altro, un’occasione di consumarlo si trova. Ma come liberarsi di un regalo poco gradito? Ovviamente un pizzico di discrezione non guasta, per non offendere chi ci ha fatto il dono. Nel caso si tratti di un doppione si può comunicare tranquillamente l’intenzione di cambiarlo. (In fondo se vi hanno regalato qualcosa che avete già l’obbiettivo di incontrare il vostro gusto è stato raggiunto). E anche nel caso ci sia semplicemente bisogno di cambiare la taglia.
Nel caso che il regalo sia semplicemente sgradito potrebbe essere poco carino dichiararlo apertamente. Ecco che se si sceglie di liberarsene occorre farlo con accortezza. Uno dei modo di riciclare un regalo sbagliato è semplicemente quello di regalarlo a qualcuno che lo può apprezzare. Attenzione però alle dinamiche sociali: è importante destinarlo ad una persona che non conosce (e non ha occasione di incontrare) il donatore originario. Evitate dunque di riciclare regali in famiglia, o nello stesso gruppo di amici, o tra colleghi di lavoro. Inoltre, non serve avere fretta di sbarazzarsi di un cadeau poco gradito. Potete conservarlo per l’occasione giusta: magari quando andrete a trovare un parente o un amico che non vedete da tempo.
Altro modo di disfarsi dei regali sbagliati è quello di cambiarlo al negozio dove è stato acquistato se è presente nel pacchetto lo scontrino di cortesia. Ma attenzione, non è scontato che il negoziante lo cambi (non è obbligato). Nel caso non ci fosse lo scontrino di cortesia, si può considerare di venderlo online, ma anche in questo caso meglio evitare i canali social utilizzati da chi ci ha fatto il regalo.
Trasformatelo in un gesto di solidarietà
Infine, considerate di rendere quello che per voi è un errore o un oggetto inutile in qualcosa di speciale per chi non ha niente. Potete destinare l’oggetto in questione a qualche associazione di volontariato, regalarlo a chi ne ha bisogno, affidarlo a gruppi di raccolta che li distribuiscono a persone meno abbienti. In questo modo anche un oggetto poco apprezzato guadagnerà un enorme valore.