In un periodo come questo in cui siamo molto attenti a sviluppare abitudini plastic-free è impossibile non interrogarsi su come ridurre il consumo di plastica in relazione all’assunzione delle bevande più comuni come l’acqua. In questo senso un’alternativa tutta da esplorare c’è; ed è quella delle caraffe filtranti. Brocche che depurano l’acqua del rubinetto migliorandone sapore e composizione. Su Consigli.it abbiamo analizzato vari modelli disponibili sul mercato.
Caraffe filtranti: a cosa servono
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Se l’acqua di casa non non soddisfa il palato benché potabile, il filtro integrato della caraffa agisce sulla sua consistenza. Ciò significa che le acque con maggior calcare, che non fanno male ma risultano più dure nel gusto, vengono edulcorate nel sapore. Inoltre esso ha lo scopo di agire sulla concentrazione di nitrati, solventi e trialometani, (siamo sempre nell’insieme delle acqua potabili). Qualora siano presenti, un’opzione molto rara, fa in modo di trattenerli al proprio interno.
Tutto avviene però nel recipiente stesso, che è dotato di un sistema interno per depurare l’acqua. Le indicazioni dei produttori consigliano di cambiare il filtro ogni 4 settimane. Esistono di norma due tipi di filtri: quelli a carbone attivo e quelli con resine a scambio ionico.
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Quanto costano
Passiamo poi all’aspetto economico. Altroconsumo ha calcolato che bere dal rubinetto resta la scelta più conveniente e più verde. Costa meno di un euro all’anno e non produce impatto sull’ambiente dovuto a imballaggi o trasporto.
Il costo medio dell’acqua filtrata, tra la spesa di acquisto e il costo delle cartucce, è invece di 97 euro l’anno. Bere solo acqua in bottiglia è ancora più costoso. La spesa media annua si aggira sui 160 euro per la naturale, ovvero il 39% in più rispetto al costo per dissetarsi con le caraffe.
Nonostante l’acqua del rubinetto possa essere raffinata in questo modo, in Italia il consumo di acqua corrente associato anche all’utilizzo delle caraffe rimane molto basso.
Siamo il terzo Paese al mondo per consumo di acqua in bottiglia. La caraffa filtrante è un’opzione sensata per diminuire il consumo di acqua in bottiglia. Anche perché il suo design minimale non stona anche se la si vuole portare direttamente a tavola. Pensateci per fare un regalo di Natale capace di stupire e sensibilizzare.