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Spazio al maxi cerchietto, è lui il leader delle teste matte

Echi di immagini sacre, della libertà degli anni ’60 e dello streetstyle di oggi. Viene da lontano ma torna di moda con dimensioni extra large. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Maxi cerchietto
iStock

Lo indossano influencer dal gusto moderno come Nima Benati e Giulia De Lellis e persino una reale come Kate Middleton non rinuncia a valorizzarlo pubblicamente. Parliamo del maxi cerchietto: l’accessorio per l’autunno-inverno che piace a maison di lusso come Prada e Givenchy. In strada come in passerella è il vero ‘must have’. L’importante è che sia maxi e colorato.

Nima Benati su Instagram
Maxi cerchietto: Nima Benati su Instagram

Le origini nell’iconografia femminile sacra

Eppure al di là dell’aspetto innovativo sottolineato dalla presenza nelle sfilate, il cerchietto bombato ha qualcosa di tradizionale e innovativo al tempo stesso. Infatti ricorda certi copricapi voluminosi messi in testa alle Madonne di Raffaello, oppure ai ritratti della Vergine. Incornicia il viso come un’aureola. Come non ricordare poi gli anni ’60, quando i capelli cotonati trovavano un valido sostegno nella struttura del cerchietto o della fascia?

Seppur così trasversale, è davvero un accessorio per tutte?

Il maxi cerchietto ordina la chioma

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Tra i suoi vantaggi ci sono la capacità di ordinare e mettere in risalto la chioma. Dalla più voluminosa e lunga, a quella più moderna e sbarazzina. Il cerchietto sferico separa e dà personalità anche alle teste più spente. Se poi avete un taglio trendy come il long bob, allora è lui il vostro acceleratore di bellezza. Qualora la chioma avesse bisogno di rigore e del calore per lo styling, qui vi consigliamo alcune piastre per sistemare la chioma in maniera ordinata.

I diversi stili: dal velluto per le signorine, alla plastica fluo per le più rock

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Nella nuova veste lo si nota anche a molti metri di distanza, vista l’altezza, e lo si avvista persino nel mezzo di una giornata grigia, considerato il carattere cromatico. Tuttavia ogni versione si colora di uno stile particolare. Da chi come Prada sceglie di fabbricarlo con il tessuto di tendenza dell’inverno, ossia il velluto, a chi ci applica sopra gli strass come Gucci. Ma sarebbe sbagliato definirlo solo accessorio elitario. C’è anche la versione streetsyle con materiali poveri come la plastica. Sia in verde, in rosa o in raso, se indossata su abiti metropolitani come i jeans può cambiarne il carattere in maniera più gentile.

Sia che vi vediate composte come ‘madonne’ o provocatorie come principesse rock, non rinunciate alla vostra dose di volume.

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