Dalle Hawaii al cestino del food delivery, tutti amano il poke. La ricetta, detta anche pokè per rimanere fedeli alla pronuncia originale, prevede un piatto ispirato alle tradizioni culinarie dall’arcipelago vulcanico che ha oggi grande successo anche in Italia. Si presenta servito in una coppa riempita con riso, pesce crudo, avocado, frutta secca e con condimento di semi di sesamo e salsa di soia. Ha una formulazione semplice ma sana, si mangia velocemente e soprattutto ha un ottimo pedigree estetico.
Il re di Instagram
La verdura e il pesce sono infatti organizzati geometricamente e il risultato è colorato e accattivante. Tanto da finire facilmente in qualche scatto social trainato dagli hashtag maggiormente popolari. Le abitudini di consumo invece raccontano di un poke da consumare in pausa pranzo nei punti vendita specializzati o da ordinare a casa. Ma in realtà nulla esclude di provare a prepararselo da sé. Perché la soluzione domestica permette di personalizzare il piatto e di avere il massimo controllo sulla qualità dei cibi.
Come preparare il poke anche a casa
Per la versione fatta in casa, innanzitutto avete bisogno dei due ingredienti base: pesce fresco e riso. Potete scegliere quello che amate di più tra salmone, tonno oppure spigola. Il primo passo è maneggiare il pesce – se è surgelato deve essere correttamente abbattuto – e privarlo delle lische. Poi gli va data la forma che più amate; per esempio la soluzione a cubetti. Per aiutarvi in questa operazione in commercio esistono delle affettatrici alimentari che almeno nel caso dell’avocado lavoreranno al vostro posto nel fare a fette gli ingredienti più impegnativi.
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A questo punto potete aggiungere il riso cotto. Di seguito arriva il momento di sbizzarrirsi con gli alimenti ‘collaterali’. Vi suggeriamo di aggiungere a seconda dei gusti gli edamame, anche quelli surgelati, l’avocado, il mango, l’insalata spinacina e se vi piacciono anche cibi poveri come i fagioli. Altri suggerimenti riguardano l’aggiunta di cetrioli e di frutta secca. Infine il condimento. Essenziale usare la salsa di soia, l’erba cipollina e i semini di sesamo. Per i palati più forti invece si può incorporare anche un pezzettino di wasabi. Infine sappiate che se vorrete consumare il poke così composto sul divano e di fronte alla serie tv preferita, nessuno vi giudicherà per questo. Anzi.