La specialità del buon ricordo del ristorante Foresta di Moena, in provincia di Trento, racconta l’amore e la tradizione trentina nei confronti della trota, allevata e lavorata magistralmente. L’orzotto mantecato con trota astro fumè e la rucola è facile da preparare ed è un piatto davvero gustoso e benefico.
L’ingrediente. Le carni della trota, pur essendo mediamente ricche di grassi, presentano un ottimo contenuto di Omega 3. E pochissimo colesterolo. Esattamente circa 800 milligrammi ogni 100 grammi. L’apporto proteico si attesta intorno al 20%, mentre quello di minerali come lo zinco, il ferro, il fosforo e lo iodio può coprire una parte importante del fabbisogno giornaliero.
La ricetta: orzotto mantecato con trota astro fumè e rucola
Difficoltà – bassa
Ingredienti per 4 persone – 160 g d’orzo, 20 g di cipolla, 200 g di trota Astro fumè. 6 cucchiai di olio d’oliva, una noce di burro, un l di brodo, vino bianco, rucola e fondo di pesce.
Tempi di preparazione: 20 minuti più messa a bagno e cottura.
Procedimento Stufare in olio e burro la cipolla tritata. Aggiungere l’orzo precedentemente messo a bagno per un paio d’ore. Bagnare con vino bianco e portare a cottura il brodo. Nel frattempo tagliare la trota a julienne e farla stufare a crudo con del burro. Dopo 40 minuti di cottura aggiungere all’orzo, la trota, la rucola. Poi il fondo di pesce, grana trentino, burro e mantecare.
Perché piatto del buon ricordo?
Il Trentino è regione di grande tradizione per la trota, allevata sotto il marchio di garanzia Astro e lavorata anche a carpaccio o affumicata. In questo caso la polpa della trota salmonata nobilita uno dei piatti che sono bandiera della cucina locale. Una minestra d’orzo che è quasi un risotto, tant’è densa e ben mantecata. Da qui il termine orzotto, ravvivato con note di colore e sapore. Il rosa e il fumè del pesce, completato dal verde amarognolo della rucola.
La firma La ricetta è di Gualtiero e Riccardo Schacher dell’Hotel Ristorante Foresta di Moena, in provincia di Trento.