La stessa sensazione voluttuosa di un grattino, di un massaggio, di una parola sussurrata all’orecchio. Subito arrivano piacere, formicolio e i nervi piano piano si sciolgono. Solo che non c’è nessuno nella stanza. Anzi, qualcuno c’è. Una sconosciuta su YouTube in un tipico ‘video Asmr‘ bisbiglia, produce dei rumori e dei fruscii con degli oggetti, in gergo triggers, mentre tu non riesci a distogliere lo sguardo.
Video Asmr, come funzionano
La Asmr, autonomous sensory meridian response, è una ginnastica sensoriale per corpo e mente che crea relax e viene prodotta oggi in un angolo ampio del web. Tutto inizia nel 2010 all’interno di un gruppo Facebook dove l’utente Jennifer Allen comincia a sperimentare con questo particolare linguaggio. Il culto cresce e oggi è una realtà molto seguita.
Un tipico video vede un soggetto di fronte alla videocamera dotato di due microfoni binaurali; ossia studiati per riprodurre il suono così com’è percepito da un essere umano. Successivamente comincia lo show. Con la bocca fa del whispering, soft spoken o del tongue clicking, mouth. Se usa dei pennelli per accarezzare l’obiettivo si chiama invece touching face. Il suono arriva potenziato e nitido e scatena così un brivido di piacere. Molti sostengono che sia addirittura un rimedio contro l’insonnia e gli attacchi di ansia.
I volti più famosi: gli Asmr artist
La Asmr nasce su Facebook in una collettività ma oggi è più un lavoro da liberi professionisti di YouTube. Chiara Asmr, italiana, è uno dei volti più noti. Le sue creazioni raggiungono milioni di visualizzazioni. All’estero vanno forte Caroline Asmr e Hermetic Kitten Asmr. La scienza invece li osserva come fenomeno nuovo e prettamente sensoriale, il cui effetto è paragonabile all’ascolto di musica.
In principio ci fu Amelie Poulain
Tuttavia gli stimoli sensoriali sono un qualcosa che ha sempre fatto parte della quotidianità. Pensiamo per esempio al rumore della schiuma della birra usato in molti spot per ingolosire, o al piacere che provoca ad alcune persone scoppiare il comune pluriball. Ricordiamoci infine delle immagini brevissime di Amelie Poulain dove la protagonista del noto film picchiettava in primo piano la crosta della creme brulée parlando di piaceri della vita. Niente di nuovo insomma? No ma tutto potenziato fino a farne una professione per veri creatori di piacere altrui.
