Davanti ai fornelli si tende, sempre più spesso, a cercare sapori originali. Si vuole stupire con effetti speciali ad ogni costo. Si cercano abbinamenti insoliti, si aggiungono ingredienti esotici e particolari. Eppure, spesso, la risposta giusta si trova nella dispensa o, ancor meglio, sul balcone. Non è necessario, infatti, rivolgersi a prodotti inusuali o di difficile reperibilità per ottenere piatti saporiti e creativi. Basta saper usare ed abbinare correttamente quelli che si hanno a disposizione per preparare un piatto dal gusto sorprendente ed inedito. A volte bastano ingredienti semplici ed apparentemente scontati per dare un tocco speciale alle proprie portate. Ingredienti come le erbe aromatiche. Cucinare con gli aromi non permette soltanto di realizzare piatti saporiti. Ma consente di ottenere portate genuine e ricchissime di proprietà benefiche. Riducendo, magari, l’utilizzo del sale.
Un tocco di salute (e di sapore)
Tanto semplici da reperire, le erbe aromatiche possono rivelarsi però insidiose. Per lo meno se si desidera realizzare un piatto dagli equilibri quasi perfetti. Ciò non significa che siano ingredienti particolarmente difficili da abbinare o da dosare. L’importante è conoscerli. Ed apprendendo di più sulle loro caratteristiche, ci si accorgerà di quanto possano rivelarsi salutari per l’organismo. Tutti utilizziamo il basilico. E’ l’ingrediente ideale per insaporire sughi e condire la pizza. Ed è il protagonista incontrastato del delizioso pesto alla genovese. Questa erba presente su tantissimi balconi italiani si presta, però, a numeosi abbinamenti. Con la carne bianca, ad esempio, o con l’agnello. E persino con le fragole ed i lamponi. Ed è un concentrato di vitamine e sali minerali. Oltre a vantare proprietà antispasmodiche, antinfiammatorie e digestive. L’importante è ricordarsi di utilizzarlo crudo.
Anche il prezzemolo non deve essere cotto. Ed il suo sapore fresco e lievemente amarognolo esalta alla perfezione quello di carne, pesce, uova e patate. Ed è anche un diuretico naturale, ricco di vitamine, potassio, calcio e betacarotene. Il che non guasta. Siamo abituati ad aggiungere foglie di salvia ad arrosti, spiedini e primi piatti “in bianco”. Ma le sue foglie sono deliziose anche da sole fritte in pastella. Oppure con le mele. E sono un ottimo digestivo, antisettico ed antinfiammatorio.
Anche l’origano vanta proprietà simili, così come il rosmarino. Entrambi si abbinano alla perfezione a carne e pesce. E per un sapore “esplosivo”, provate ad aggiungere del rosmarino anche a funghi, cavolfiori e patate. Il finocchietto ha un sapore fresco e profumato che esalta zuppe, patate, salmone, funghi e persino dello yogurt.
Sapori e profumi stuzzicanti
Cucinare con gli aromi significa donare una spinta in più ai propri piatti con ingredienti semplici e genuini. L’aneto, ad esempio, è l’esaltatore ideale del salmone. Ma si abbina alla perfezione anche a uova e formaggi. Ed assume sapori e profumi inediti associato ad altre erbe come basilico e cerfoglio che sprigiona un delicato aroma che ricorda alla liquirizia e che dona un tocco in più a uova e pesce. L’erba cipollina è, invece, un vero e proprio “jolly”. Con il burro è un’esplosione di gusto. Ma dosata con equilibrio è un po’ come il nero: “sta bene con tutto”. Anche il timo si rivela estremamente versatile. Al punto da legare bene persino con il cioccolato.
Per chi preferisce donare un tocco esotico e particolare ai propri piatti, il coriandolo è l’ingrediente da tenere sempre a portata di mano in cucina. Il suo gusto intenso ed agrumato lo rende particolarmente amato nelle cucine di tutto il mondo. Non a caso è uno degli ingredienti per preparare il curry. La menta evoca profumate suggestioni etniche. Nella cucina indiana viene utilizzato per insaporire il riso e non solo. Si rivela, pertanto, un ingrediente versatile in grado di donare un tocco insolito sia ai dolci (l’abbinamento con il cioccolato è un vero cult), sia a piatti salati a base di carne e pesce. Quando si impara a conoscerli, dunque, cucinare con gli aromi si rivela davvero divertente. E permette, ogni volta, di ottenere piatti differenti e di giocare con la creatività semplicemente aggiungendo ingredienti presenti in ogni cucina.