Un piatto di una semplicità disarmante, ma al contempo di una difficoltà assoluta. Come accade spesso per i piatti della tradizione. Quella delle linguine alla colatura di alici, una delle ricette simbolo della Costiera Amalfitana, è stata rivisitata dalla chef Erminia Ferraioli del ristorante Hostaria Di Bacco, in provincia di Salerno. Ingredienti della ricetta: olive, capperi, noci. E la colatura, ovviamente.
L’ingrediente Le noci sono dei veri toccasana per il nostro organismo. Sono note per la loro alta quantità di sali minerali, come magnesio, potassio e calcio, oltre che come fonte di proteine vegetali. Ma contengono anche molte vitamine, tra cui la E. Gli omega3, inoltre, contribuiscono ad abbassare il colesterolo LDL e ci proteggono dalle infiammazioni. Contengono acido ellagico, che si dice potrebbe ostacolare il cancro, melatonina naturale, che regolarizza i cicli di sonno-veglia, e arginina, che normalizza il flusso di sangue attraverso i muscoli.
La ricetta
La difficoltà – media
Iingredienti per 4 persone – 350 g di linguine, 10 olive di Gaeta, 5 olive verdi dolci. Un cucchiaio di capperi dissalati, 1/2 spicchio d’aglio, 6 gherigli di noci. Peperoncino q.b., un dl olio extra-vergine d’oliva, un cucchiaio di colatura di alici, succo di limone q.b.
Tempi di preparazione: 30 minuti
Lo svolgimento Snocciolare le olive e metterle nel bicchiere del mixer. Unire gli altri ingredienti, tranne la colatura d’alici ed il limone, e frullare il tutto. Aggiungere la colatura ed una spruzzatina di limone e rifrullare per qualche secondo. Mettere il composto in una terrina, senza aggiungere sale. Cuocere le linguine e scolarle al dente. Versarle nella terrina e mescolare, diluendo eventualmente il composto con un po’ d’acqua di cottura.
Perché “piatto del buon ricordo”? La Colatura è un condimento di antichissima origine, ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale, seguendo un procedimento tramandato di padre in figlio dai pescatori di Cetara.
La firma
Semplice e difficile allo stesso tempo. E ci vuole tutta la sapienza di Erminia Ferraioli per trasformare un pregevole prodotto della Costiera Amalfitana, la Colatura di alici, in qualcosa di eccezionale. Erminia è uno dei due chef del ristorante di Raffaele Ferraioli, “Hostaria Di Bacco”, a Furore, in provincia di Salerno. Tra i fornelli anche Pietro Cuomo.