Sono un ortaggio (o un legume?) che può essere noioso se non viene preparato in modi interessanti. I fagiolini sono tuttavia molto più versatili di quanto si possa immaginare, perché il loro sapore delicato e la loro consistenza variabile si prestano a tantissime ricette, ben più complicate della classica lessatura. Non a caso, nella ricchissima cucina del sud est asiatico li si trova spesso come ingrediente di zuppe, piatti di pesce e carne, contorni, curry e stufati. Vi proponiamo una ricetta di fagiolini dalle note che evocano quelle latitudini, rigorosamente vegan, che renderà i vostri contorni più interessanti. Fagiolini piccanti, croccanti e saporiti, da accompagnare a riso bianco, pane, o una proteina a vostra scelta.
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Fagiolini piccanti
Ingredienti per 2 porzioni
400 gr di fagiolini freschi
peperoncini piccanti freschi (quantità a piacere)
1 pezzo di zenzero di circa 2 cm
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai di salsa di soia
50 gr di arachidi tostate
olio di semi q.b.
Procedimento
Sarebbe auspicabile utilizzare un wok, ma potrete ottenere un buon risultato anche con una padella antiaderente. Lavate i fagiolini e mondate le estremità. Lessateli in acqua bollente leggermente salata per 5 minuti, non di più, dovranno rimanere croccanti. Nel frattempo, schiacciate lo zenzero e l’aglio fino ad ottenere una pasta (usate un mortaio, possibilmente), e tritate i peperoncini. Mettete questi elementi a soffriggere in una padella con un paio di cucchiai di olio di semi – andrà bene anche quello d’oliva, ma cambierà leggermente il sapore. Una volta soffritti, aggiungete i fagiolini scolati: alzate bene la fiamma, e fate saltare per una decina di minuti. Unite la salsa di soia e le arachidi che avrete grossolanamente tritato. Continuate la cottura sempre a fuoco vivace: dovrete fare in modo che la verdura abbrustolisca leggermente. Lasciate intiepidire prima di servire.