A volte tenere a bada bambini irrequieti non è cosa semplice. Né per i genitori né per gli insegnanti. A quanto pare però, nonostante il loro carattere piuttosto vivace li renda incontrollabili, tanta agitazione potrebbe avere un risvolto positivo sul loro stato di salute. A confermarlo sono stati i ricercatori dell’università britannica di Strathclyde che, in collaborazione con dei ricercatori australiani, hanno studiato i benefici scaturiti dai continui cambiamenti di postura nei bambini.
Quel filo sottile che ‘lega” il bimbo a mamma e papà
Bambini irrequieti ma in salute
La ricerca, pubblicata sulla rivista PLOS One, ha dimostrato che i cambiamenti posturali nei soggetti di età compresa tra i 4 e i 6 anni possono essere associati a una variazione del dispendio energetico. Ebbene sì, a quanto pare il loro carattere frizzantino li porta a tenersi in continuo movimento. Ergo li protegge dall’obesità.
La sedentarietà minaccia la bilancia
Uno stile di vita altamente sedentario, è risaputo, è associato a un aumento del rischio di mortalità, a malattie cardiovascolari così come a cancro e diabete di tipo 2. Il discorso interessa tanto gli adulti quanto i bambini.
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I ricercatori hanno monitorato il dispendio energetico dei bambini sottoponendoli a un studio osservazionale di 150 minuti di cui 65 dedicati ad attività sedentarie. Come guardare la tv, disegnare e giocare con i giocattoli. Cosa è emerso? I più scalmanati si sono mossi 53 volte passando dallo stare seduti a una posizione eretta. Il meno irrequieto, invece, ha cambiato posizione solo 11 volte. Il più ‘vivace’ ha bruciato il 14% in più di calorie rispetto al più sedentario.
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Cambiare spesso postura giova alla linea
In conclusione, coloro che sono soliti variare spesso postura consumano più energia rispetto a quelli che, invece, sono più statici. Secondo i ricercatori, data la portata dei risultati ottenuti, vale la pena approfondire l’argomento.
