Il rosmarino è una pianta erbacea dal profumo inconfondibile. Balsamico, caldo, viene utilizzato in cucina per aromatizzare, ma anche nel mondo fitoterapico ed erboristico è alquanto apprezzato per le sue proprietà. Il Rosmarinus officinalis L. è infatti una pianta dalle importanti proprietà terapeutiche, racchiuse in particolare nel suo profumato olio essenziale.
Rosmarino, una pianta preziosa
È proprio l’olio essenziale del rosmarino a conferire quel particolare profumo. Aroma che infastidisce, e anche di tanto, gli insetti, fungendo da eccellente repellente contro zanzare, mosche, e piccoli ‘ospiti indesiderati’. Basta metterne qualche goccia nei punti strategici, oppure pestare le foglie di un rametto (in modo che fuoriesca la parte oleosa) e lasciarle sulla finestra aperta nei mesi estivi. Dal punto di vista prettamente fitoterapico, il rosmarino è un importante antinfiammatorio e antispasmodico. Perfetto dunque per dolori di stomaco, ma anche per alleviare i disturbi digestivi, grazie alle proprietà carminative. Basta masticarne qualche foglia, oppure berne un infuso. Sembra avere anche qualche blando effetto sui dolori reumatici.
Il rosmarino è anche un ottimo tonificante per la spossatezza mentale. Secondo uno studio scientifico firmato dai ricercatori della Northumbria University (e non è il primo) il rosmarino ha proprietà che ‘attivano’ il cervello. In particolare, il suo olio essenziale sarebbe capace di potenziare la capacità mnemonica. Negli adulti e nei bambini. Abbiamo approfondito il tema in questo articolo.
Infine, è un ottimo igienizzante, tanto che viene impiegato, sotto forma di estratto, per saponi, shampoo e prodotti cosmetici e per l’igiene orale. In particolare, qualche goccia di olio di rosmarino aggiunta allo shampoo si rivela un eccellente alleato contro la forfora e i capelli grassi, perché antisettico e sebo-regolatore. Mentre se volete preparare una maschera viso detergente, che elimini i punti neri e i piccoli inestetismi, aggiungetene qualche goccia o alcune foglie pestate agli ingredienti di base.