Una corretta igiene orale è indispensabile se si vuole avere un sorriso sano. Non tutti però sono soliti dedicare alla propria dentatura il tempo e le attenzioni di cui realmente necessita. Oltre a preoccuparsi di scegliere con cura lo spazzolino, così come il dentifricio, non bisognerebbe sottovalutare l’importanza del filo interdentale. A cosa serve? Aiuta a rimuovere tanto i residui di cibo rimasti tra i denti quanto la placca. Un gesto semplice, ma indispensabile, da ripetere sia al mattino che alla sera. Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succedere se, invece, non si usa regolarmente il filo interdentale?
Filo interdentale, mai senza
Ad affrontare l’argomento è stato il Readers’ Digest che, al fine di fornire delucidazioni utili ai lettori, ha chiesto aiuto ad alcuni dentisti. A mettere in guardia è stato in primis il Dott. Mark Burhenne, fondatore di Askthedentist.com. A suo avviso, se si è soliti consumare alimenti trasformati così come carboidrati amidacei ma non si usa il filo interdentale, i rischi sono tanti. “Quando questi alimenti non vengono eliminati, causano la disbiosi del microbiota orale e la distruzione di denti e gengive” – ha rivelato l’esperto.
Spazzolino elettrico, un valido aiuto contro la placca
Questi residui alimentari, insieme alla saliva, secondo il Dott. Bill Dorfman (dentista cosmetico caro a molte celebrità) portano alla formazione della placca batterica responsabile, ad esempio, di carie e disturbi gengivali. “Nel peggiore dei casi, a distanza di anni, è possibile ritrovarsi a fare i conti con la perdita di denti così come con malattie gengivali con retrazione dolorosa delle gengive. Inoltre si ha un rischio più elevato di sviluppare un’infiammazione cronica, Alzheimer e diabete” – ha precisato il Dott. Burhenne.
Scovolino interdentale, è ora di fare pulizia
Esiste un piano b per avere denti puliti e sani?
“Se non riesci a usare il filo interdentale, prova con un idropulsore anche se, in realtà non garantisce gli stessi risultati” – ha affermato il Dott. Dorfman. A suo avviso, infatti, sarebbe preferibile usare l’idropulsore solo come integratore, e non come sostituto, del filo interdentale.
Ogni quanto andrebbe usato? Il Dott. Dorfman raccomanda di avvalersi del filo interdentale circa due o tre volte al giorno. Come? “Assicurati di scendere fino in fondo, sotto le gengive. Bisogna portare il filo a formare una sorta di C attorno al dente”.