Per chi è in partenza per la brumosa e affascinante brughiera. Per chi come meta di viaggio ha scelto una città dove in questo momento è inverno. O per chi, semplicemente, gioca d’anticipo e comincia a guardarsi attorno per la prossima stagione autunnale. L’impermeabile è un cult, un capospalla che come pochi sa associare la funzionalità allo stile. Specialmente se prende le sembianze di un trench. Tra innovazione e classicità, L’impermeabile è un capo che non delude mai.
Capi cult, l’impermeabile
Immergendosi nell’origine inglese dell’over-coat, mixandola con l’immortale funzionalità rain-coat e lo stile del trench, nascono i capi de L’Impermeabile. Tessuti puri, scelti con attenzione alle fibre fin dall’origine. Tessuti inglesi che affrontano di brughiere e brume, che affiancano l’idea di una campagna calda e terrena (i colori ricordano il whisky, il tartufo, il muschio, il tabacco) alle scelte innovative di attenzione e riciclo. L’Impermeabile viene scelto da chi adatta a climi e situazioni, tanto che molti capi sono reversibili. Il modello Jordan è un coachmen-coat, con tessuto new-bright. Anche Dean è in New Bright, mentre Gerard è una field jacket in New Loden di lana riciclata al 100%.
In casa Herno l’impermeabile è un trench puro, realizzato con una cura per i dettagli che sottolinea la cifra stilistica, ma anche la funzionalità del capo. In tessuto tecnico anti-pioggia, è dotato di una pettorina in nylon staccabile, per adattarsi alla situazione. Il capo è imbottito in ovatta termica, per riparare senza eccedere con il calore.