RISPARMIARE SULLA BOLLETTA
Climatizzatori in primis ma anche altri sistemi di raffrescamento fanno impennare i consumi e dunque non è semplice risparmiare sulla bolletta in estate. Eppure, seguendo alcuni semplici ma preziosi consigli, si possono ridurre i consumi anche con il caldo torrido. E, di conseguenza, evitare di ricevere bollette salatissime.
I CONSIGLI PER RISPARMIARE SULLA BOLLETTA
Una delle prima mosse è chiedere ad un professionista di fare una valutazione della situazione attuale della nostra casa. L’esperto valuterà se il contratto della bolletta ci fornisce la potenza corretta e non si sta pagando più di quanto si consuma. “Il controllo del contratto è essenziale. Inoltre, è anche importante effettuare uno studio sulla casa stessa, per valutare aspetti quali perdite d’aria, condizioni dei riscaldatori, etc.” Spiega un esperto di Habitissimo, sito leader nelle ristrutturazioni e soluzioni per l’abitare.
ISOLAMENTO
Se le finestre e le porte non sono isolate, ci saranno perdite di calore in inverno e fredde in estate. Ciò provocherà la perdita di una grande quantità di denaro sulle bollette dell’elettricità. Per questo motivo, se necessario, occorrerà cambiare le finestre per modelli che ci consentono un maggiore isolamento. Le finestre in PVC sono particolarmente efficaci in questo senso in quanto il coefficiente termico è inferiore. Anche il legno è un buon isolamento, anche se inferiore rispetto al PVC. Va notato, infine, che un vetro ottimale è importante quanto una buona finestra.
Abbassare le tapparelle e chiudere le finestre durante le ore più calde è un modo per evitare che l’aria calda entri nelle case. Quando il sole cala, nel pomeriggio, e le temperature scendono, si può aprire di nuovo le finestre. La casa avrà sicuramente qualche grado in meno.
Esiste inoltre un consumo silenzioso ovvero il mancato spegnimento completo degli schermi e dei dispositivi elettronici. Può addirittura ammontare a un totale del 10,7% del consumo energetico della casa.
BASSO CONSUMO E CONSUMO SILENZIOSO
E’ importante prendere in considerazione la classificazione energetica quando si acquista un elettrodomestico. Si tratta di un’ottima misura di risparmio energetico per la casa, in quanto garantisce risparmi economici a lungo termine. Gli apparecchi di classe A +++ sono quelli che godono di “eccellenza energetica”. Ciò significa che garantiscono un consumo minimo e, di conseguenza, un risparmio massimo. In termini di illuminazione un buon modo per risparmiare è quello di cambiare tutte le lampadine a incandescenza e gli alogeni. Queste tipologie infatti consumano molto più dei LED.