Sul fatto che i social media abbiano cambiato il mondo, la percezione di esso, il modo di comunicare, essere, interagire delle persone non ci piove. Non servono maxi inchieste per capirlo, basta guardarsi attorno, specialmente se si hanno ricordi dell’era pre-social. Ma c’è un aspetto di questo cambiamento epocale che forse non avete considerato, o almeno non da questo punto di vista: anche il sesso è influenzato da Instagram, Facebook, Twitter (e vari ed eventuali). LELO, brand leader nel settore dei sex toy, ha intervistato il proprio pubblico social per capire se e quanto i nuovi media stanno influenzando la sfera erotica. 6.500 utenti hanno condiviso le loro opinioni e i loro dati nella ricerca relativa al ‘sesso social’.
Sesso social
Emerge chiaramente che oggi la tecnologia viene utilizzata anche per esprimersi ‘sessualmente’. Con approcci, sexting, appuntamenti con persone conosciute tramite social. Tra i punti salienti dell’indagine, è emerso che quasi tre quarti (72,5%,) degli intervistati si considera utente attivo di social media. Quasi un terzo (31,7%) ha avuto rapporti sessuali con qualcuno che ha conosciuto solo dai social media. Di loro, due terzi (65,8%) ha detto che l’esperienza era ‘esattamente ciò che si aspettavano’. Tra coloro che non lo hanno mai fatto, oltre la metà (50,3%) ha dichiarato che lo farebbe.
Veniamo ai dati più hot. Dei 6.500 intervistati, il 19,3% ha pubblicato un’immagine sui social media che è stata scattata durante il sesso. Mentre il 33,3% ha utilizzato i social media in modo specifico per organizzare un appuntamento di sesso. Il 58,5% include il sexting nelle loro vite sessuali. Infine, il 22,4% mantiene un account di social media ‘segreto’ per motivi sessuali.
I social media sono dunque un’opportunità di sviluppare nuove relazioni, anche a letto. Il Brand Manager di LELO, Stu Nugent, ha dichiarato in proposito: “Fino a un paio di anni fa, l’utilizzo dei social media – o addirittura dei siti di appuntamenti – sembrava essere qualcosa di cui vergognarsi. Ma penso che stiamo tutti iniziando a capire che la verità è esattamente l’opposto: i social media stanno diventando una parte intrinseca della nostra espressione sessuale, e decidiamo di conseguenza.“