La Catalogna non è solo mare o città piene di vita come Barcellona, ma anche un vero paradiso per gli amanti delle due ruote grazie ai suoi oltre 27.000 percorsi ciclabili. Quasi tutti presentano una leggera pendenza e corrono lungo le colline e le montagne della comunità autonoma spagnola, mostrando le sue meraviglie naturali, pedalata dopo pedalata. I tragitti si dividono in tre categorie principali: quelli adatti alle bici da strada, quelli per chi viaggia in sella di una Mountain bike e infine per chi predilige le più classiche City Bike. Tra i percorsi più interessanti ci sono il PirineXus, che abbraccia il territorio di Girona, detta “La città dei quattro fiumi” e nota per le influenze romane, arabe ed ebree dell’architettura, e la Ruta Transpirenaica, che parte dall’Oceano Atlantico e dai Paesi Baschi e raggiunge il Mediterraneo affiancando i Pirenei e il confine settentrionale del Paese.
La Ciclabile del Danubio segue il secondo fiume più lungo d’Europa dalla sorgente, a Donaueschingen, nel Baden-Württemberg tedesco, fino alla sua foce, Patrimonio Unesco dal 1991. Per farlo attraversa ben otto Paesi: Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria e Romania, dove si getta nel Mar Nero. Nato seguendo un’antica strada romana, il percorso incrocia edifici storici, come castelli e monasteri, città e capitali - tra cui Ratisbona e Budapest - e meraviglie naturali. Il tutto permettendo ai ciclisti di scoprire una parte importante del continente sia dal punto di vista storico-culturale che naturalistico, tanto meglio se durante la bella stagione, quando i paesaggi si tingono di verde. La ciclabile, adatta a tutti i tipi i livelli di allenamento, fa parte dell’ampio circuito EuroVelo, un gruppo di itinerari ciclistici che in totale superano i 45.000 chilometri e attraversano capillarmente l’intero continente.
Unire storia, sport ed enogastronomia: con le Routes des vins Val de Loire, nel cuore della Francia, è possibile. Le Strade dei Vini della Valle della Loira (questo il loro nome in italiano) sono un gruppo di percorsi di oltre 800 chilometri che attraversano una delle più ricche regioni francesi, nota per i suoi castelli da favola e per i vini eccellenti. Le ciclovie, che non richiedono un particolare allenamento per essere percorse, si estendono da Chalonnes-sur-Loire a Sully-sur-Loire e affiancano vigneti e palazzi d’epoca all’interno di un territorio che è Patrimonio Unesco dal 2000. Gli itinerari possibili sono tantissimi e permettono realmente di scoprire l’intera zona a 360 gradi. Dalla Loira Centrale all’Atlantico, le strade seguono il corso del fiume diramandosi dalle sue sponde per addentrarsi nel territorio regalando non solo lunghe pedalate, ma anche visite a cantine, dimore storiche e città eleganti, come Nantes e Tours, due tappe da non perdere lungo il percorso.
La Camel Trail è un viaggio nel tempo a bordo di una bicicletta, perché segue le antiche e ormai abbandonate ferrovie che un tempo servivano il sud ovest del Regno Unito. Lontana dal traffico e dal turismo di massa, la ciclovia solca la Cornovaglia da Bodmin a Padstow, passando per Wadebidge, e, prima di arrivare alla foce del fiume Camel, che le dà il nome, attraversa la brughiera e alcuni dei paesaggi più tipici della campagna inglese. Lungo il percorso si possono trovare paesini dove il tempo sembra essersi fermato: vale la pena sostare durante il viaggio in un cottage, tradizionale abitazione rurale inglese. L’intero percorso è lungo poco meno di 30 chilometri ed è adatto a tutta la famiglia e a tutti i livelli di allenamento.
La Liguria, non è solo una deliziosa meta estiva per moltissimi ma regala bellezze naturalistiche e un meraviglioso entroterra. Per chi è un po’ più allenato e vuole provare l’esperienza della mountain bike l’Alta Via dei Monti Liguri è una perfetta soluzione per mettersi alla prova. Un percorso divisibile in 18 tappe e che si snoda per 440 km da Ventimiglia a Ceparana, attraversando l’intera regione e regalando uno scenario da sogno, immerso nella natura, tra Appennini e mare.
L’Amsterdamse Bos è un grande parco di circa 10 chilometri quadrati che si trova a sud della capitale, tra il comune di Amsterdam e quello di Amstelveen. Al suo interno ci sono sentieri, aree ristoro e tantissime ciclabili che permettono di scoprirlo in sella alle due ruote, nel vero spirito dei Paesi Bassi. Uno dei percorsi più importanti per i ciclisti parte addirittura dalla stazione centrale di Amsterdam, affianca l’Amstel River e poi, seguendo un tracciato quasi circolare, torna al punto di partenza. Il tutto sfiorando palazzi e luoghi storici, mercati e i famosi canali della città. Il percorso ciclabile è interamente in piano, perfetto sia per gli esperti che per i poco allenati, ed è adatto a tutta la famiglia non solo per la facilità del tragitto, ma anche per le numerose attività che mette a disposizione, dalla visita allo zoo a quella alle fattorie. Un vero e proprio polmone verde pronto per essere attraversato in sella a una bicicletta.
Il Connemara National Park è uno dei più importanti d’Irlanda e si trova nell’ovest del Paese, all’interno della Contea di Galway e affacciato sull’Atlantico. È uno dei luoghi più autentici e selvaggi dell’Isola Verde, un’area che invita al viaggio on the road sia in auto che in bicicletta. Proprio per chi vuole scoprirlo sulle due ruote, esistono tantissimi percorsi attrezzati, diversi non solo nella lunghezza, ma anche nei panorami che offrono e nelle attrazioni che si possono scoprire lungo il tragitto. Il Ballyconneely and Roundstone Loop, per esempio, è un tragitto lungo 40 chilometri e permette di vedere da vicino luoghi storici come il sito del disastroso atterraggio del primo volo transatlantico o uno dei più antichi villaggi irlandesi di pescatori. Lo Sky Road Loop, invece, è lungo solo 16 chilometri e, da un’altezza privilegiata, si affaccia sull’Oceano e sulle isole di Inishturk e permette di ammirare da vicino le rovine del castello di Clifden. Ogni viaggiatore non deve far altro che scegliere e partire.
L’Elbaradweg è uno dei percorsi ciclabili più apprezzati di tutta la Germania. Pedalando lungo i suoi 1300 chilometri si incontrano non solo tanta natura, ma anche paesini da fiaba e importanti tesori culturali nazionali. Dalla foce alla sorgente del fiume Elba, il percorso è diviso idealmente in quattro parti: dall’estuario alla città di Amburgo, da lì a Magdeburg, da Magdeburg a Dresda per poi raggiungere il luogo nel quale il fiume vede la luce in Repubblica Ceca. Lungo tutto il percorso, il paesaggio cambia continuamente ed è composto sia da paesini affacciati sul Mare del Nord sia da cittadine dal gusto barocco. Tra mappe, punti di ristoro dove trascorrere la notte e attività per bambini, il tragitto è adatto a tutta la famiglia e a ogni tipo di esperienza. Un tracciato che si addentra nel cuore dell’Europa seguendo uno dei suoi fiumi più importanti.
La Danimarca è uno dei Paesi biker friendly per eccellenza a livello europeo, non c’è quindi da stupirsi per il grande numero di piste ciclabili che attraversano lo Stato in lungo e in largo. Una di queste è la Baltic Sea Route, che, come dice il nome, si concentra sulla costa affacciata sul Mar Baltico. Vincitrice del premio “Ciclovia dell’anno” nel 2019, questo percorso attraversa lo Jutland del Sud dando la possibilità a ciclisti e viaggiatori di scoprire alcuni tra i paesaggi più spettacolari della Danimarca. Vallate, colline, foreste, letti di antichi ghiacciai: un vero paradiso per gli amanti della natura. Ci sono oltre 3000 chilometri di percorsi che permettono ai ciclisti di scoprire non solo il paesaggio e la natura incontaminata danese, ma anche la storia e l’enogastronomia.
Pedalare in Europa
Destinazioni biker friendly da scoprire. Con la bella stagione è arrivato il momento di tirare fuori la bicicletta, per un viaggio attivo e vissuto nel rispetto dell’ambiente. In occasione del World Bicycle Day dello scorso 3 giugno, Volagratis.com ha selezionato 9 destinazioni europee “biker friendly”. Queste destinaizoni sono perfette per essere scoperte in sella alle due ruote.
Ultimo aggiornamento il 22 Dicembre 2024 19:25
Nove viaggi all’aria aperta, dal Nord Europa all’Italia. Percorsi tra natura, storia ed enogastronomia, che permettono di scoprire il continente da un altro punto di vista: quello delle due ruote. Continua a scorrere le foto che seguono per scoprirle tutte.