Sulle conseguenze del consumo di caffè se ne sono dette tante. E se a lungo si ci è concentrati essenzialmente sugli effetti collaterali, le ricerche più recenti ne hanno, invece, sottolineato i benefici. Negli ultimi anni si è assistito ad una riscoperta degli effetti benefici della bevanda sull’organismo. E numerosi studi hanno potuto dimostrare che, a conti fatti, bere il caffè fa bene. E che chi lo beve sta meglio di chi, invece, non ne consuma affatto. Questo non significa che sia privo di controindicazioni. Tachicardia, irrequietezza ed insonnia sono dietro l’angolo per i soggetti predisposti. Soprattutto se lo consumano troppo velocemente. E soprattutto per chi supera la dose massima giornaliera di caffeina consigliata. I più recenti studi hanno, però, dimostrato che assunto responsabilmente può apportare numerosi benefici. Anche per coloro che ne consumano quantità abbastanza elevate. Il Business Insider ha fatto una sintesi dei risultati più interessanti.
Bere il caffè fa bene al cuore e al fegato
Gli studi dedicati al consumo di caffè sono davvero tantissimi. E la maggior parte hanno dimostrato come il caffè possa rivelarsi un ottimo alleato per la salute. Sebbene ancora non sia stato individuato il nesso causale. Insomma non si ancora bene come e perché, ma il caffè si rivela un vero toccasana. Soprattutto per la salute del fegato e del cuore. Un recente studio, infatti, ha dimostrato che il consumo del caffè si associa ad una riduzione del rischio di sviluppare la cirrosi epatica. E che la quantità di caffè consumati è direttamente proporzionale alla percentuale della riduzione del rischio. A conclusioni analoghe sono giunti i ricercatori che hanno analizzato gli effetti del caffè sulla salute del cuore. I bevitori di caffè sembrano, sostanzialmente, meno soggetti a sviluppare malattie cardiovascolari.
Bere caffè per prevenire le malattie
Ma non è finita. Altri studi dedicati alla bevanda hanno dimostrato che bere il caffè fa bene anche per la prevenzione di alcune gravi malattie. A cominciare dal cancro. Chi consuma caffè abitualmente sembra meno soggetto a sviluppare il cancro in genere ed alcuni tipi in particolare, specialmente quelli del fegato ed il carcinoma endometriale. Il consumo di caffè, inoltre, sembrerebbe associato anche ad una minore possibilità di ammalarsi di diabete di tipo 2. In particolare sarebbe stato dimostrato che per ogni tazza di caffè in più assunta al giorno, si ridurrebbe del 7% il rischio di sviluppare la malattia. I consumatori di caffè, inoltre, sarebbero anche meno soggetti a sviluppare il morbo di Alzheimer e di soffrire di depressione. Ed in generale diversi studi hanno associato il consumo di caffè ad una riduzione della mortalità. Insomma bere il caffè fa bene. Basta farlo responsabilmente e senza eccedere.