Rapporto genitori e figli, ossia una relazione delicata, spesso fragile ma comunque tutt’altro che superflua nella crescita personale. Uno scambio fatto di emozioni invisibili ma anche di gesti pratici e concreti.
Ai momenti che caratterizzano il rapporto genitori-figli, è dedicata la ricerca “Kinderometro, il rilevatore dei piccoli momenti”. Uno studio commissionato da Kinder a Ipsos, si è concentrato proprio sui riti quotidiani che cementano il rapporto. E ha concluso che bisogna stare insieme nelle piccole cose, nella costruzione di affetti fatti di piccoli attimi.
LEGGI ANCHE: Genitori e figli, al parco si parla meglio
Rapporto genitori e figli: cosa li unisce ogni giorno
In 5 Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Russia) sono infatti stati intervistati non solo mamme e papà, ma anche i figli di età compresa tra i 7 e i 15 anni.
Questi gli aspetti più rilevanti che sono emersi.
- i genitori sono molto esigenti con loro stessi nel ruolo
- la ricerca della perfezione può essere fonte di senso di colpa
- i genitori se la cavano bene e i figli sono soddisfatti
- genitori e figli sono molto legati e condividono i piccoli momenti che contano
- il confronto internazionale evidenzia una sostanziale omogeneità della situazione, sia pur con specificità Paese
Il quadro generale
Il quadro generale che emerge dall’indagine a livello internazionale è che genitori e figli hanno un buon rapporto. I bambini si mostrano addirittura più positivi e soddisfatti dei loro genitori in relazione a molti aspetti importanti della vita, a dimostrazione del fatto che i genitori se la cavano molto bene in tutti i Paesi oggetto della ricerca.
I genitori spesso chiedono più da loro stessi, ritengono di non fare abbastanza, e per questa ragione vorrebbero avere più tempo a disposizione, anche rinunciando a qualche beneficio economico.
I ‘piccoli momenti’ insieme sono quelli che avvicinano maggiormente i genitori e i figli nella vita quotidiana. Il loro stretto legame si rafforza attraverso semplici istanti di gioia come scambiarsi baci e abbracci, ridere, fare colazione e giocare insieme.
