Le 2750 di Superga fanno parte del ristrettissimo club di cui fanno parte le cosiddette icon sneaker. Scarpe che resistono alle mode, conservano intatto il proprio fascino e combattono senza sforzo il caotico susseguirsi delle tendenze del momento. Le hanno indossate tutti, sin dall’inizio del secolo scorso. Oggi sono ai piedi della gente comune come dei VIP. E dopo oltre cento anni, restano ancora saldamente posizionate all’interno dei confini rigorosi dello stile e dell’eleganza.
Icon sneaker, non solo Superga
Si chiamano 2750 ma in fondo le abbiamo sempre chiamate Superga. Identificando in questo modello l’essenza stessa delle sneaker. Del resto si tratta della prima scarpa della storia realizzata in gomma vulcanizzata con tomaia in tela. La fortunata intuizione si deve alla signora Martiny, moglie del fondatore della Walter Martiny Rubber Industry. Si tratta dell’azienda che iniziò producendo gomme per auto e di lì a poco trasformò il suo nome in Superga. Un omaggio alla vicina basilica torinese. Appassionata di tennis, la signora Martiny fece realizzare una scarpa comoda e con un buon grip utilizzando il processo di vulcanizzazione della gomma. Un procedimento chimico inventato nel 1855 da Charles Goodyear e utilizzato soprattutto per gli pneumatici.
Icon sneaker per eccellenza, la Superga 2750 è rimasta sempre fedele alla sua inconfondibile silhouette. La stessa che ha ispirato rielaborazioni da parte di designer e marchi à la page che hanno voluto reinterpretarla a modo loro. Nell’ambito della sua collezione spring summer 2019, US Polo Assn propone, per esempio, una capsule di sneaker uomo e donna ideali per ogni outfit. Prodotte da Bonis, azienda di Asolo, sono disponibili per lei in 9 differenti varianti colore: bianco, beige, rosa, dark blue e nero. In bianco, jeans, marrone e nero per lui. Prezzi a partire da € 49.