Ci sono diversi modi di preparare lo yogurt fatto in casa. Di base, occorrono latte, probiotici (che possono venire direttamente da un cucchiaio di yogurt), un recipiente e un luogo in cui lasciarlo fermentare. Si può utilizzare una yogurtiera, oppure ricreare un ambiente tiepido con un essiccatore o con il forno- i probiotici hanno bisogno di una temperatura di circa 40 gradi per attivare il processo di fermentazione. Quella che vogliamo proporvi è tuttavia una ricetta particolare, perché si tratta di uno yogurt di cocco, ovvero realizzato a partire dal latte di cocco, che prevede pochissimi passaggi, e un risultato eccezionale dal punto di vista del sapore.
Come fare lo yogurt di cocco
200 ml di latte di cocco
1 capsula di probiotico ad alta concentrazione (almeno 50 miliardi di unità)
Il procedimento è incredibilmente semplice. Basta versare il latte di cocco in un recipiente di vetro e sciogliere con una frusta eventuali grumi. Aprite la capsula di probiotico e versatela nel latte di cocco. Mescolate bene, quindi coprite il recipiente con una garza o un canovaccio e fissatela con uno spago. Accendete il forno, e portatelo ad una temperatura di 40 gradi, quindi spegnetelo. Metteteci il recipiente con lo yogurt a riposare per circa 24 ore, senza mai aprire il forno. Quando lo yogurt di cocco sarà addensato, toglietelo dal forno e sigillate il recipiente con un coperchio. Riponetelo in frigorifero per altre 24 ore. A questo punto avrà la giusta consistenza: mescolatelo bene e mangiatelo così, assoluto, o con l’aggiunta di frutta, noci, semi o miele.
In alternativa potete scaldare il latte di cocco fino ad una temperatura di 40 gradi (controllatela con un termometro), aggiungere i probiotici e, velocemente, imbottigliarlo in un thermos che ne manterrà la temperatura costante per 24 ore. Quindi trasferitelo in un recipiente di vetro e refrigerate.