Spesso leggendo gli ingredienti dei cosmetici più comuni ci si imbatte nel ‘castor oil’. Che non è, come verrebbe da pensare, un derivato animale (no, non è ‘olio di castoro’), ma il ben noto olio di ricino. Un prodotto caduto in disuso, ma ancora molto impiegato dalle case cosmetiche per la sua efficacia. Lo sapevano le nostre nonne, ed è decisamente tempo di riscoprirlo. Se amate i prodotti naturali, quest’olio denso deve assolutamente far parte della vostra beauty routine.
Olio di ricino per la bellezza di pelle e capelli
Il ricino (Ricinus communis) è una pianta tropicale, originaria dell’Africa ma diffusa anche in India, in Cina, in Brasile. Produce dei frutti spinosi, al cui interno sono racchiusi dei semi che, sin da tempi molto antichi, sono stati impiegati in diversi frangenti. Dalla loro spremitura si estraeva infatti questo olio, usato come unguento, ma anche come ottimo combustibile per lampade. Già gli antichi egizi lo adoperavano, così come le popolazioni indiane di oltre 4000 anni fa. Molto denso, viscoso, è ottimo come aggiunta ai cosmetici più classici, come ingrediente di preparazioni casalinghe, o per il suo uso assoluto (tuttavia vista la consistenza filamentosa è preferibile diluirlo in un altro olio vegetale).
Si tratta di un olio emolliente, elasticizzante e nutriente. Perfetto in caso di secchezza della pelle, di screpolature, di arrossamenti e, visto che si avvicina la stagione estiva, è anche ottimo per evitare di spellarsi dopo l’abbronzatura. Lo si può frizionare sulle unghie quando sono deboli e si sfaldano facilmente, perché aiuta a rinforzarle. Basta sfregarlo con un batuffolo di cotone sulle unghie ogni giorno: dopo una settimana la differenza sarà già evidente. Il suo potere rinforzante, ristrutturante e volumizzante lo rende inoltre un ottimo prodotto per capelli secchi, spenti, sfibrati. Lo si può anche frizionare sul cuoio capelluto per combattere la forfora, grazie alla proprietà emolliente e idratante. Infine, se usato su ciglia e sopracciglia le rinforza, le rende più lucide e sane.
L’olio di ricino è anche noto per il suo potere lassativo, ma è sconsigliatissimo assumerlo come rimedio fai da te: l’acido ricinoleico altera pesantemente la mucosa intestinale, e la ricinina può intossicare.