Il consumo di alcol e droghe per avere rapporti sessuali non è il binomio preferito per chi ha a cuore la propria salute.
Il consumo di alcol e droghe infatti riduce le capacità cognitive e può essere rischioso per la prevenzione contro le malattie sessualmente trasmissibili. Meno si è lucidi, più si rischia di evitare di prendere precauzioni. E i pericoli non finiscono qui.
Una recente ricerca ha infatti sottolineato quali sono le pericolosità di questo atteggiamento. Poi ha evidenziato le popolazioni più a rischio. I risultati sono stati pubblicati sul sito della BBC.
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Consumo di alcol e rapporti sessuali: la ricerca
Il Global Drug Survey ha indagato le abitudini di più di 22 mila persone. Scoprendo che alcol, droghe sintetiche e cocaina sono le sostanze più usate nel momento del rapporto sessuale.
La ricerca ha evidenziato come l’alcol sia la sostanza più impiegata.
Il 58% degli uomini e il 60% delle donne ha risposto che nell’ultimo anno ha consumato alcol prima di avere un rapporto sessuale.
La ricerca ha poi evidenziato come la popolazione inglese sia più a rischio di assumere cocaina, MDMA e il mefredone durante il sesso. Più della popolazione degli USA, Canada, Australia o Europa.
Gli stessi interessati lo identificano come in grado di ‘produrre rilassamento’.
Il sesso sotto effetto di droghe, il cosiddetto ‘chemsex’ è largamente diffuso tra uomini e donne di qualsiasi orientamento.
Il Dr Lawn della University College London ha commentato che è falso lo stereotipo che vorrebbe che fossero più gli omosessuali a praticarlo.
‘Messaggi di riduzione del danno vanno quindi indirizzati a tutti i target di riferimento. Non solo alle persone omosessuali’.
‘Il consumo di droghe può portare le persone ad assumersi diversi rischi durante il rapporto sessuale. In questo senso possono aumentare le probabilità di contrarre malattie sessualmente trasmissibili’. Così ha fatto sapere un altro esperto della materia al magazine Newsbeat.
