L’inquinamento dell’aria potrebbe avere effetti nefasti sulla vita sessuale, specialmente quella maschile. È a questa conclusione che sono giunti diversi studi, tra cui uno di recente pubblicazione condotto in Cina. La ricerca coincide con studi condotti in precedenza, e pone l’accento sulla disfunzione erettile: questa problematica maschile potrebbe essere causata (o peggiorata) dall’aria inquinata.
Inquinamento dell’aria e disfunzione erettile
Secondo gli scienziati l’abituale inalazione di particelle tossiche sarebbe collegata ad infiammazioni dell’apparato vascolare. Ecco che gli organi riproduttivi, in particolare quelli maschili, non riceverebbero sufficiente ossigeno. Costanti défaillance sessuali sono state notate sulle cavie utilizzate per la ricerca. Gli animali esposti a fumi tossici, hanno manifestato una seria problematica di disfunzione erettile. Naturalmente non essendo i test stati condotti su umani si tratta di risultati ancora parziali, ma al momento evidenti. E si accordano con un’indagine condotta nel 2017 negli Stati Uniti su 400 uomini (fonte). Anche in quell’occasione si è riscontrato che gli uomini più esposti all’inquinamento avevano il 15% di possibilità in più di avere un ‘insuccesso’ tra le lenzuola.
Sono in particolare gli scarichi delle automobili ad essere stati presi in considerazione in questi studi. Ma sono numerose oramai le ricerche provenienti da ogni parte del mondo che mettono in relazione inquinamento dell’aria e tassi di mortalità e malattie sempre maggiori. In particolare di carattere respiratorio, ma sembra avanzare l’ipotesi che lo smog e simili influiscano negativamente anche in frangenti meno evidenti.
