HOBBY FARMER ITALIANI
Mangiare genuino e stare all’aria aperta: sono queste le parole d’ordine degli hobby farmer italiani. Una schiera di agricoltori per passione in netto aumento, come ha fotografato la Fiera “Vita in Campagna”. L’evento si è svolto a Montichiari, in provincia di Brescia, lo scorso weekend. In occasione della 9^ edizione della manifestazione è stato svolto un interessante sondaggio. L’indagine ha coinvolto più di 3mila appassionati in tutto lo Stivale e riguardava proprio la diffusione di questa passione green.
I RISULTATI DELLA RICERCA
Secondo l’indagine, la passione verde è alimentata in alcuni casi anche da tradizioni di famiglia (16,9%) o dal desiderio di relax (11,5%). Le motivazioni più diffuse sono tuttavia consumare prodotti più sani (35,4%) e vivere outdoor (29,1%). Coltivati dal 74%, gli ortaggi sono le vere star degli orti amatoriali, seguiti da piante da frutto (38,1%), olivi (29,8%) e viti (25,7%). Guadagnano comunque terreno anche le erbe aromatiche (32%).
COSA FANNO GLI HOBBY FARMER
Stando alle rilevazioni, 6 hobby farmer su 10 trasformano i loro prodotti, per lo più in conserve e olio. In molti casi anche in vino e miele, tutte lavorazioni che rimangono prevalentemente sulla tavola della famiglia. Vengono utilizzate anche per fare regali o, più raramente, per la vendita a parenti e amici. Più di 1/3 alleva animali, che in 8 casi su 10 sono galline, polli, oche o anatre. Registrano una buona popolarità anche i conigli e le api, preferiti a capre e pecore, cavalli e suini.
Tempio della vita all’aria aperta, è il giardino il vero protagonista del tempo libero. Qui si concentra il 53,2% degli appassionati intervistati, che nel 47% dei casi dispongono anche di terreni di media o grande estensione. Ma con 4 hobby farmer su 10 residenti in città, anche la tendenza a “far rifiorire” gli spazi domestici (12,8%) non è da sottovalutare. Siano essi balconi, mini-serre o più semplicemente davanzali: fiori e piante ornamentali sono la passione per il 36,4%.
IL PROFILO DELL’HOBBY FARMER
Circa il 70% dei rispondenti al sondaggio si colloca nella fascia tra i 50 e 75 anni di età, seguita a distanza da quella 36-50. Sono in prevalenza maschi (78,52%) e per oltre 1/3 pensionati, seguiti a distanza da impiegati, liberi professionisti e dipendenti pubblici. A sorpresa, le casalinghe rappresentano solo il 2,6%, meno di imprenditori (6,8%), operai (5,8%) e insegnanti (3,35%). Quasi la metà è disposta a spendere più di 300 euro all’anno. Circa l’80% dedica 8 o più ore alla settimana a questa passione, ma non è abbastanza. 7 su 10 desidererebbero avere più tempo e spazio da dedicare. Gli intervistati dalla storica rivista specializzata “Vita in campagna”, provengono soprattutto da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna. In Italia si contano circa 1,2 milioni di agricoltori per passione per una spesa complessiva di oltre 1 miliardo di euro l’anno.
