A volte è difficile mantenere un regime alimentare sano ed equilibrato. E a volte, quando si fatica a dimagrire, non è semplice capire dov’è che si sbaglia. Questo succede perché con i ritmi frenetici della vita quotidiana si fa fatica a tenere sotto controllo l’alimentazione. Tra pasti veloci e spuntini a volte si finisce per mangiare in maniera sbagliata senza accorgersene. E volendo fare un bilancio di ciò che si è consumato nell’arco della giornata, fare il punto della situazione si rivela difficoltoso. E’ una nuova ricerca condotta da Obesity a venire in aiuto di chi non riesce a star dietro alla propria alimentazione. Lo studio dimostra che semplicemente tenendo un diario alimentare si possono ottenere ottimi risultati. Good Housekeeping ha pubblicato i risultati della ricerca.
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Diario alimentare per uno stile di vita sano
Il diario alimentare si rivela un ottimo metodo per tenere sotto controllo l’alimentazione. Con un impegno minimo si impara a seguire un’alimentazione più sana. E ci si conosce un po’ meglio, nei propri gusti e nei propri “difetti”. Si riesce a tenere sotto controllo gli “strappi”. E si può modulare con maggiore equilibrio l’apporto di sostanze nutritive. Ci si accorge con facilità di quali sono i nutrienti che si tende a trascurare e che, dunque, occorre integrare. E quelli, invece, in cui si eccede. E si possono controllare quantità e porzioni con estrema semplicità. Chi non ama scrivere, inoltre, potrà avvalersi di comode applicazioni che consentono di avere sempre a portata di touchscreen o di tastiera il proprio diario alimentare.
E per chi pensasse che annotare ogni cosa che si mangia possa risultare troppo oneroso, lo studio dimostra che si tratta di un’operazione semplicissima che ruberà soltanto una manciata di minuti in una giornata. La ricerca ha coinvolto 142 partecipanti. Se all’inizio occorrevano in media 23 minuti al giorno per compilare il proprio diario, dopo sei mesi, con l’abitudine, il tempo si è ridotto a meno di 15 minuti. Un sacrificio minimo a fronte di un miglioramento del proprio stile di vita. Attenzione, però. Chi ha un rapporto conflittuale con il cibo o prova disagio nel mettere nero su bianco ciò che si è mangiato, non dovrebbe tenere un diario alimentare. Dover annotare le proprie abitudini alimentari contribuirebbe soltanto a creare uno stato di ansia e stress. Stati d’animo tutt’altro che salutari.
