Le camerette, per i bambini sono stanze piene di magia. Ai loro occhi sono, luoghi capaci di trasformarsi in mari in tempesta, boschi incantati e castelli. Un’infinità di nuovi mondi in cui prendono vita avventure meravigliose. Il compito degli adulti è costruire un ambiente che, dal punto di vista emotivo, regali armonia e positività. E a questo ci pensano soprattutto i colori. Lo dimostra la ricerca “Gli stili emotivi dell’abitare”, condotta su scala nazionale da Sigma Coatings. Importante, però, tenere d’occhio l’inquinamento indoor.
Inquinamento indoor, non solo colore
Emerge che sul podio dei colori più utilizzati nelle camerette dei bambini troviamo l’azzurro (15,6%) e il verde (10,4%). Tonalità che richiamano rispettivamente serenità (30%), allegria (20%), gioia (17%) e vivacità (17%). Binomi emotivi che invogliano i più piccoli ad esprimere se stessi e a dare libero sfogo alla fantasia. I colori sono profondamente legati all’identità e alla cultura di ciascuno. Hanno la capacità di attivare emozioni e sensazioni che contribuiscono a stimolare la personalità dell’individuo. Per questo è fondamentale che vengano scelti ed utilizzati nel modo corretto.
Oltre alla scelta dei colori, per il benessere dei bambini è necessario assicurarsi che l’ambiente sia salubre. Non passano del tempo in camera solo per dormirci la notte. Spesso si rintanano per trascorrerci interi pomeriggi di gioco. È bene quindi non sottovalutare l’inquinamento indoor. Provocato da colle, vernici, rivestimenti e componenti d’arredo che rilasciano gas invisibili, particelle e sostanze nocive.
Inquinamento indoor, 5 consigli utili
Ecco 5 utili accorgimenti per tutelare la salute dei più piccoli all’interno delle loro camerette.
1. Utilizzare pitture e materiali per rifiniture che siano privi di formaldeide. È un gas nocivo che si disperde nell’ambiente contaminandolo. Sigma Coatings ha sviluppato Sigma Fresh Air, la pittura murale opaca a base di materie prime rinnovabili. Oltre ad essere completamente priva di formaldeide è in grado di ridurne la presenza negli ambienti interni fino al 70%
2. Far prendere aria alla stanza aprendo le finestre (almeno 2-3 volte al giorno). Previene l’accumulo di aria stantia e viziata nella camera.
3. Utilizzare detergenti ecologici per la pulizia della cameretta. Quelli solitamente usati contengono spesso acetone e benzene.
4. Lavare regolarmente tappeti, tende e lenzuola. Regolare la temperatura tra i 18° e i 22° e ridurre l’umidità.
5. Evitare l’utilizzo di deodoranti per ambienti o incensi, prodotti che vengono spesso arricchiti con additivi chimici. Fiori di lavanda, cannella, agrumi e chiodi di garofano sono le alternative naturali ideali per profumare le stanze dei più piccoli.