Mettersi a dieta con l’inizio del nuovo anno è un classico. E’ uno dei buoni propositi più condivisi. A tale proposito l’Insider, ha interpellato 1.037 persone, i cosiddetti millennials, ovvero persone di età compresa tra 18 e 29 anni per capire come intendono muoversi. Cosa è emerso? Al fine di affrontare il nuovo anno in salute, in molti hanno confessato di essere intenzionati a perdere peso e a seguire un regime alimentare più sano. Diete 2019, quali sono le più gettonate?
Diete 2019, la regina è la chetogenica
Non tutte le diete sono uguali. Alcune di esse, non essendo equilibrate per quel che concerne i nutrienti, possono causare gravi carenze. La scelta più popolare è la dieta chetogenica: porta a tagliare i carboidrati aumentando il consumo di grassi e proteine. Attenzione però. Se prolungata potrebbe avere conseguenze negative: il motivo? Richiede essenzialmente ai partecipanti di eliminare molti tipi di alimenti.
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Molto simile la dieta Atkins. Limita l’apporto di carboidrati ma non li elimina. Punta piuttosto al consumo di grassi animali e proteine.
Che dire poi della Weight Watchers? Il programma funziona traducendo calorie, zuccheri, proteine e grassi saturi in un sistema a punti. Così facendo le persone sono spinte a prediligere il consumo di cibi sani. E di conseguenza a mantenere il giusto peso forma.
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Vegani e vegetariani, una scelta etica e salutistica
Non mancano poi coloro che intendono diventare vegetariani: parliamo del 15,1% degli intervistati. Mentre circa il 5% degli intervistati ha dichiarato di volersi avvicinare al veganesimo. Non mangiare carne non è solo una questione etica, ma anche salutistica.
A riscuotere interesse è anche la dieta FAST 5: 2. In cosa consiste? E’ una forma di digiuno intermittente. I partecipanti mangiano normalmente per cinque giorni a settimana per poi ridurre drasticamente il loro apporto calorico nei restanti giorni. Attenzione però, in alcune persone il rischio è quello di fare i conti con mal di testa, difficoltà di concentrazione e vertigini. C’è poi un 5,9% degli intervistati interessato a un’alimentazione senza glutine. E’ plausibile in caso di celiachia ma, in caso contrario, i medici la sconsigliano.
Dalla Paleo alla Whole 30
Non poteva mancare nella lista la dieta Paleo. Riduce il consumo di carboidrati, bandisce i latticini e invita a prediligere le proteine animali. Insomma incoraggia i partecipanti a mangiare proprio come dei cavernicoli. Bisogna però ricordare che, se si tagliano i principali gruppi alimentari, si otterà una dieta poco equilibrata.
Anche la Whole 30 porta i partecipanti a bandire dalla propria alimentazione una serie di alimenti quali latte e derivati nonché i carboidrati (salvo rare eccezioni). Tra le diete 2019, solo dopo la dieta South Beach (regime alimentare a basso indice glicemico) figura la dieta mediterranea che, in realtà, secondo studi recenti sarebbe l’opzione migliore per mantenere un corpo e un cervello sani.
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