Una ricerca afferma che scattarsi troppi selfie può causare problemi al polso, come per esempio la sindrome del tunnel carpale. Il dottor Levi Harrison, un chirurgo ortopedico con sede a San Francisco, sostiene che l’abuso porti a una continua iperflessione del polso verso l’interno. Lo sanno bene anche i vip. A Kim Kardashian, secondo il Daily Mail, è stato ordinato dai medici di ridurre i selfie.
Troppi selfie? Occhio al polso
L’ultimo pericolo dell’era digitale è stato soprannominato “polso da selfie”. I sintomi? Si ha una sensazione di intorpidimento e formicolio al polso e alle dita. Il dottor Levi Harrison, chirurgo ortopedico di San Francisco, ha dichiarato a KABC News che sta assistendo ad un aumento nei pazienti presentano questa condizione. Una forma di sindrome del tunnel carpale. A settembre persino Kim Kardashian ha rivelato di soffrire del “polso da selfie”. Secondo Harrison il numero dei casi è destinato ad aumentare, in particolare tra donne e adolescenti.
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La sindrome del tunnel carpale si verifica quando il nervo viene premuto o schiacciato, creando un bruciore, formicolio o intorpidimento. Il nervo si estende dall’avambraccio al palmo della mano e scorre attraverso uno stretto passaggio nel polso noto come tunnel carpale. Il dottor Harrison afferma che questa iper-flessione del polso verso l’interno può causare una sensazione di formicolio o anche un dolore acuto.
Polso da selfie, non siamo fatti per questo
Il dottor Leon Benson, chirurgo dell’Illinois Bone and Joint Institute, ha detto a Yahoo Lifestyle di essere d’accordo con questa spiegazione. “Il gomito non è progettato per essere flesso per così tanto tempo. Il movimento è vita e il corpo è progettato per spostarsi. Anche quando dormi e sei incosciente, il cervello ha un modo di farti muovere periodicamente. In modo da non rimanere in una posizione tutta la notte”.
Nel 2017, l’Irish Medical Journal ha pubblicato un documento di quattro casi di pazienti a cui era stato diagnosticato un “polso da selfie”. Una ragazza di 13 anni si è addirittura fratturata il polso dopo aver tentato di fare un selfie mentre saltava su un trampolino. Ricorrente quindi una mancanza di consapevolezza spaziale e di propriocezione, che è un senso della posizione e dei movimenti del corpo.
Troppi selfie? Pensa a uno stick
Secondo Harrison usare un bastone per selfie può alleviare il dolore. Il chirurgo californiano raccomanda anche esercizi. Tra cui la rotazione del polso con un palmo aperto e un pugno chiuso e l’agitare la mano avanti e indietro.
Se il culto del selfie sfocia nella chirurgia
Ma l’autoscatto non comporta solo problemi al polso. Un articolo dello scorso agosto, pubblicato dal Boston Medical Centers, afferma che i filtri per i selfie spingono le adolescenti alla chirurgia plastica.
Uno studio del luglio 2018 dell’Indian Institute of Medical Sciences di New Dehli, in India, ha rilevato che 250 persone sono morte tra il 2011 il 2017 per colpa di un autoscatto. Il più alto numero di vittime è stato registrato in India. A seguire, Russia, Stati Uniti e Pakistan.