Respirare è l’azione più naturale del mondo. Avviene in modo spontaneo, quasi inconscio. Eppure concentrarsi su essa ha diversi benefici. Lo sostiene la scienza, ma anche le pratiche meditative più antiche, consapevoli di come respirare in maniera adeguata possa portare calma, concentrazione, energia. Ecco dunque 4 tecniche di respirazione consigliate da un esperto di wellness e ‘breathwork’ – Richie Bostock – da impiegare nei momenti più stressanti. Capaci di calmare istantaneamente. Sono riportate dal Daily Mail.
Tecniche di respirazione calmanti
Ansia generale. Una sequenza di respirazione può far passare dallo stato di ‘azione’ a quello di ‘riposo’. E quindi riportare la calma in un momento di ansia. Viene chiamata tecnica 1-2-1, e prevede di respirare, espirare per il doppio del tempo, e riposare. Si mettono le mani sull’ombelico, e si inspira attraverso il naso per 3 secondi, concentrandosi sulle mani che salgono leggermente con il movimento della pancia. Quindi si espira per 6 secondi. E per altri 3 secondi si fa una pausa. Si ripete per 5 minuti (è possibile allungare le tre fasi se ci si sente a proprio agio, rispettando le proporzioni).
Stress lavorativo. Per abbassare i livelli di stress durante una giornata lavorativa, occorre trovare un luogo comodo per sedersi e chiudere gli occhi. Cercare il battito sul polso. Quindi respirare adeguandosi alle pulsazioni: inspirate fino a contare 5 battiti, espirate per altri 5.
Calo di energie. Un lunedì mattina faticoso, un po’ di pigrizia domenicale, un rientro vacanziero impegnativo. La respirazione può aiutare a ritrovare l’energia: fate tre veloci e potenti inalazioni col naso, riempiendo i polmoni un poco per volta. Quindi espirate con la bocca. Ripetete la sequenza per 2 o 3 minuti.
Prima di un confronto importante. Tra le tecniche di respirazione che provengono dalla filosofia zen giapponese, questa è stata adottata (si narra) dai Navy Seals americani per calmare i nervi prima di affrontare una battaglia. Può quindi tornare utile quando ci si prepara ad un confronto impegnativo, con qualcuno o qualcosa. Viene chiamata Box Breathing (box come scatola) perché è divisa in 4 fasi uguali, come i lati di un quadrato. Ogni parte deve essere uguale all’altra. Si parte inspirando per 5 secondi, trattenendo il fiato per altri 5, espirando per 5 e trattenendo il respiro per ancora 5 secondi. Ripetere la sequenza per almeno 5 minuti, o fino a quando si percepisce la calma.