Siamo nella stagione dei regali, il periodo d’oro dell’e-commerce natalizio. Trustpilot, realtà attenta ai diritti dei consumatori, ha condotto un sondaggio per indagare tra le preferenze degli e-consumer italiani. L’obiettivo è capire cosa li spinga o meno ad effettuare un acquisto online. Ne emerge un quadro importante: le recensioni dei clienti sono meglio della pubblicità.
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E-commerce natalizio, i dati più significativi
- Il 31% degli intervistati ritiene il prezzo uno dei fattori più importanti quando si tratta di acquisti fatti in vista delle festività.
- I tempi di spedizione/consegna sono al secondo posto, con il 26% delle preferenze. Seguiti dal servizio clienti (20%) e dalla disponibilità dei prodotti (13%). Infine, dalle politiche di restituzione flessibili (10%).
- Relativamente agli strumenti che aiutano gli e-consumer a prendere le proprie decisioni d’acquisto in vista della “Holiday Season”, un terzo degli intervistati risponde di fare riferimento alle piattaforme di recensioni (32%), che si posizionano un gradino al di sopra dei comparatori di prezzi (24%).
- Seguono nell’elenco le raccomandazioni personali da parte di familiari o amici (21%). Questo suggerisce come la reputazione online di un’azienda svolga un ruolo importante nelle decisioni di acquisto. Ed infine i social media (che si attestano al 9%).
E-commerce natalizio, occhio al prezzo ma anche alla qualità
«Per molti anni – spiega Claudio Ciccarelli, Country Manager di Trustpilot Italia – il prezzo è stato fondamentale per convincere i consumatori ad acquistare. Chiudere un buon affare è ancora importante ovviamente, ma il nostro sondaggio mostra come gli e-consumer italiani siano alla ricerca di brand di fiducia più che del prezzo più basso. Desiderano la migliore esperienza possibile e non solo ciò che potrebbe sembrare un affare. E che poi finisce per rivelarsi una delusione. Le aziende che vogliono avere un vantaggio raccolgono il feedback dei consumatori in modo aperto e trasparente per far crescere la fiducia nel brand».
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