Cosa c’è di peggio della sindrome del nido vuoto? La risposta, per molti genitori, è un nido che è di nuovo inaspettatamente pieno. Circa un terzo dei giovani adulti americani vive con i genitori, mentre in Gran Bretagna la percentuale è del 25% e in aumento. Insomma, i millennials a casa con mamma e papà stanno diventando la prassi. Si tratta di quei ragazzi/giovani adulti nati tra il 1981 e il 1996. La stragrande maggioranza delle persone comprese in questa forbice anagrafica ha lasciato la casa dei genitori per studiare o iniziare a lavorare. La maggioranza, ma non tutti.
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Millennials a casa, affitti alle stelle e poco lavoro
Ma questa generazione si è ritrovata a sbattere contro l’aumento vertiginoso dei prezzi delle case e degli affitti. E contro un mercato del lavoro invaso da persone ben istruite: si compete all’estremo per pochi posti ben retribuiti. La concorrenza, quindi, è tanta.
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Millennials a casa, rischio depressione
Ricercatori tedeschi, che hanno analizzato i dati su 20 mila giovani adulti, hanno scoperto che coloro che tornano a casa sono a maggior rischio di depressione. Si sentono frustrati e arrabbiati per la loro incapacità di iniziare una vita indipendente.
L’indipendenza – economica, sociale e residenziale – è un segno distintivo dell’età adulta. Questa mancanza può innescare una regressione nei comportamenti: il rischio è che inizino a pensare alla loro casa come a un hotel.
I ricercatori della London School of Economics, nel frattempo, hanno scoperto che la qualità della vita di mamma e papà si deteriora notevolmente. Sono anche rattristati dalla frustrazione dei loro figli.
Millennials a casa, come comportarsi
Ci devono essere delle regole di base molto chiare. Non trattarlo come un figlio adolescente, ma come un inquilino, per responsabilizzarlo. Dunque, fargli pagare una parte dell’affitto o almeno contribuire alle spese. Nulla nella vita è gratis. Non lavar loro i vestiti, nemmeno stirarli. Trattare un figlio come un inquilino può sembrare triste. Ma nel lungo periodo sarà di aiuto per tutti.