Chi l’ha detto che quando si va a cena da amici o parenti ci si debba presentare per forza con un vassoio di dolci, un mazzo di fiori o qualsiasi altra cosa? Perché il gioco in scatola è la nuova bottiglia di vino. È così che le nuove generazioni, Millennial in primis, rispondono a un invito a cena. Con un gioco di società in grado di trasformare la serata rendendola ancora più divertente, unica e indimenticabile. Soprattutto durante le festività natalizie.
Un gioco in scatola rende la serata ancora più divertente
Una tendenza che grazie ad Hasbro Gaming, leader mondiale nella produzione e distribuzione di giochi in scatola, e ComeHome, l’innovativa applicazione per organizzare a casa propria eventi di ogni tipo aperti a tutti, si concretizza e diventa realtà. Proprio le due realtà, infatti, hanno organizzato a Milano delle serate organizzate all’insegna del divertimento e dello stare insieme. E altre ne verranno.
Le special guest di questi appuntamenti saranno i seguenti giochi. Calma e Sangue Freddo, l’ideale per rompere il ghiaccio e riscaldare gli animi; Taboo, perfetto per rendere l’atmosfera più frizzante e socializzare; Bandito, l’unico gioco in scatola che vieta l’uso dei pollici scatenando l’ilarità e la creatività dei giocatori; Twister Blindfolded, la nuova edizione “al buio” di un gioco cult che si presta perfettamente per fare nuove conoscenze. Naturalmente, non può mancare l’intramontabile Monopoly, ma in una versione a dir poco rivoluzionaria: l’Edizione dell’Imbroglio, la prima e unica che permette ai giocatori di barare inserendolo proprio nelle regole.
D’altronde, come diceva Platone, “si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione”. Una sola partita con Taboo, ad esempio, permette a tutti di scoprire nuove affinità e rafforzare ulteriormente i legami. Ecco perché il gioco in scatola è la nuova bottiglia di vino, d’ora in poi la risposta da dare a un invito a cena sarà: “ci sarò senz’altro, porto un bel gioco in scatola per rendere la serata davvero memorabile e divertente!”.
