Alzi la mano chi non ama consumare pizza, pasta e panini. Spesso però gli alimenti del cuore vengono banditi da molte diete. Farne a meno non è facile. La domanda sorge spontanea: è davvero necessario privarsene? Stando a quanto riporta Metro.co.uk, in realtà, molti esperti concordano sul fatto che i carboidrati abbiano un ruolo importante nella nostra alimentazione. Piuttosto che eliminarli del tutto, al fine di perdere peso, sarebbe opportuno puntare al consumo di alimenti a basso contenuto di carboidrati. Via libera dunque a cereali integrali, verdure e legumi. Prediligere una dieta low carb potrebbe portare alla perdita di circa 10 kg nell’arco di tre anni.

Dieta low carb, i benefici

Stando a quanto riporta uno studio pubblicato sul The BMJ, alcuni ricercatori hanno scoperto che, abbassando la percentuale di carboidrati presenti nella dieta, aumenterebbe il numero di calorie bruciate. Al fine di giungere a questa conclusione hanno effettuato un test chiamando in causa 234 adulti in sovrappeso di età compresa tra i 18 e i 65 anni. E’ stato poi chiesto loro di seguire una dieta ipocalorica per un periodo di 10 settimane.

La ricerca

Cosa è emerso? Nella prima fase dello studio, 164 partecipanti (americani) hanno perso almeno il 10% del loro peso corporeo. Successivamente, invece, hanno seguito diete differenziate ad alto, moderato o basso contenuto di carboidrati. Il tutto per 20 settimane.

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Coloro che si erano alimentati prediligendo una dieta low carb hanno bruciato da 209 a 278 kilocalorie al giorno in più rispetto a coloro che, invece, avevano seguito una dieta ricca in carboidrati. “Prediligendo questo regime alimentare si otterrebbe dunque una perdita di peso di circa 10 kg dopo tre anni” – hanno dichiarato gli autori. Come in tutte le cose della vita, alimentazione compresa, ci vuole equilibrio. Per mantenersi in forma, è bene dunque non strafare.