I millennial sono, anche, dei buoni risparmiatori e non solo consumatori attenti all’ebbrezza dell’oggi. A loro Business Insider dedica un articolo che ne approfondisce abitudini di consumo e di spesa. Uno dei miti che l’articolo cerca di sfatare è quello che li vede come pessimi risparmiatori. Infatti è vero che i millennial spendono per la soddisfazione immediata, ma in realtà sono anche in grado di fare scelte più oculate.
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La ricerca ha cercato di tracciare un quadro completo delle loro abitudini finanziarie. Ecco cosa è emerso.
Millennial: come spendono e perché
Descritti spesso come narcisisti, molti millennial hanno in effetti una mentalità orientata al piacere momentaneo. Eppure sono anche in grado di spendere i loro soldi in altre attività. Lo studio del 2018 della Fidelity Investments dal titolo Millennial Money Study ha fotografato proprio questa realtà. Nella ricerca è stato chiesto ad alcuni millennial di chiarire quanto spesso spendono per il loro piacere. L’86% ha dichiarato di farlo una volta al mese per una media di 110 dollari.
Più di un quarto degli intervistati ha dichiarato che le abitudini che più amano sono quelle relative ad abitudini vere e proprie. Cinema, aperitivi, concerti. I millennial spendono per vivere delle esperienze più che per possedere degli oggetti.
Dall’altra parte spesso giudicano negativamente l’effetto social. Secondo il 63% degli intervistati i social servono a indurre invidia e quindi a caratterizzare negativamente le finanze e il benessere dei giovani.
Millennial: spendono ma risparmiano anche
Tuttavia la metà degli intervistati ha dichiarato di bilanciare le spese correnti con il risparmio per il futuro. E che la cosa li rende ugualmente grati e soddisfatti. Infine tra le priorità per cui risparmiano i millennial ci sono sicuramente il college, il matrimonio, o l’acquisto di una casa.
Insomma, leggeri più che superficiali e comunque niente affatto scemi questi giovani millennial.
