C’è chi non resiste alle tentazioni e, ogni tanto, si concede qualche strappo alla regola. Volersi bene, infatti, significa anche cedere a piccoli peccati di gola. Basta non esagerare. Privarsi di questo momento di felicità potrebbe portare a sintomi di astinenza simili a quelli sperimentati dai tossicodipendenti quando cercano di disintossicarsi. A darne prova, stando a quanto si legge sul Daily Mail, è stato uno studio pubblicato sulla rivista Appetite secondo il quale, le persone che rinunciano al cosiddetto ‘cibo spazzatura’, si ritroverebbero a fare i conti con gli stessi sintomi (fisici e psicologici) che affliggono coloro che smettono di fumare. O di assumere determinate droghe.
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Il cibo spazzatura crea dipendenza
Secondo l’American Addictions Center, quando le persone smettono di assumere oppiacei a breve durata d’azione, i primi sintomi si manifestano nel giro di 6-12 ore. Si passa a 30 ore per quelli a lunga durata. Questi malesseri (nausea, vomito, diarrea, crampi e voglie) raggiungono il picco dopo 72 ore. Di media però durano circa una settimana.
Cosa succede, invece, se al posto delle droghe a creare dipendenza fosse il cibo? A cercare di rispondere a tale quesito è stata Erica Schulte, dottoranda in psicologia presso l’Università del Michigan che, insieme al suo team, ha condotto una ricerca reclutando 231 partecipanti. Tutti di età compresa tra 19 e 68 anni. Ha chiesto loro di annotare i sintomi fisici e psicologici riscontrati nel momento in cui hanno smesso di mangiare schifezze. Le prime avvisaglie si sono verificate dopo circa 2/5 giorni di astinenza.
Astinenza da junk food, la ricerca
Cosa è emerso? Quasi il 98% dei partecipanti ha manifestato un forte desiderio di consumare quei cibi ormai proibiti. Ma non solo. Ad affliggerli è stata anche tanta tristezza, affaticamento e irritabilità. Trascorso tale periodo, la gravità dei sintomi si è ridotta.
I ricercatori sperano dunque che i loro risultati possano essere di aiuto ai medici. Il motivo? Aiutare i pazienti desiderosi (ma anche bisognosi) di perdere peso e migliorare gli esiti del trattamento.