Il Natale si avvicina. E Trento si prepara ad accogliere i suoi visitatori in un trionfo di atmosfere cariche di magia con il suo mercatino di Natale che aprirà i battenti il 24 novembre. Oltre 90 casette di legno sfoggeranno i prodotti dell’artigianato e graziose idee regalo. Colori, luci e profumi renderanno ogni passeggiata un’esperienza multisensoriale che conquisterà grandi e picini come solo il Natale riesce a fare. Una particolare attenzione, quest’anno, sarà dedicata alla tradizione enogastronomica trentina. I prodotti della tradizione saranno presenti cpm il loro gusto carico di tradizione sugli espositori locali. E saranno i protagonisti dei gustosi menu natalizi proposti dai ristoranti, dalle taverne e dalle osterie locali. Numerosi eventi a tema, inoltre, conquisteranno il cuore ed il palato. visitatori. Un occhio di riguardo sarà dedicato ai distillati trentini. Un prodotto dalla lunga tradizione frutto di antiche conoscenze tramandate nel tempo.
A Santa Massenza i distillati danno spettacolo
Tra gli eventi più attesi del Natale trentino si distingue senz’altro La notte degli alambicchi accesi che animerà le notti del 7 e dell’8 dicembre a Santa Massenza. Si tratta di uno spettacolo itinerante dedicato all’arte della distillazione. Gli spettatori potranno ripercorrere la storia delle famiglia di distillatori locali. Ne scopriranno i segreti e le tecniche nel corso del tempo apprezzandone l’evoluzione. L’alambicco, lo strumento della distillazione per eccellenza, farà da filo conduttore di questo affascinante viaggio nella tradizione.
Non è un caso che sia proprio Santa Massenza ad aver dedicato un intero spettacolo ai segreti dei distillati. La località ad una manciata di chilometri da Trento è, infatti, la culla della grappa artigianale. Basti pensare che un tempo, a fronte di poche centinaia di abitanti, erano presenti ben 13 distillerie. Oggi ne sono rimaste cinque che propongono grappe di qualità rinomate per la loro eccellenza e la loro tradizione che contribuiscono a rendere l’arte della distillazione uno dei fiori all’occhiello dell’enogastronomia trentina.
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