I grandi sostenitori del caffè si confrontano spesso se prenderlo caldo o freddo e sui benefici che porta una o l’altra scelta. Ci sono di continuo studi ed esperimenti al riguardo. Ad esempio è stato appurato che caldo è migliore per gli alti livelli di antiossidanti. E che per prepararlo occorrono pochi minuti. Mentre l’infuso freddo ha una preparazione che va dalle tre alle 24 ore con acqua a temperatura ambiente.
I benefici del caffè
Dopo aver messo a confronto caffè caldo e caffè freddo, chimici delle università di Philadelphia asseriscono che il rapido processo di riscaldamento per quello caldo crea più acidi titolabili totali. Che sono quelli che aiutano a pompare l’ossigeno per tutto il corpo. Il fatto che l’infuso a freddo sia preparato per ore usando acqua a temperatura ambiente lo priva di quel fattore in più. Il team di studio ha scoperto che non trova fondamento l’affermazione secondo cui il caffè freddo è meno acido di quello caldo. I loro libelli di ph, infatti, sono quasi identici.
Il caffè viene continuamente considerato una bevanda sana. Ovviamente se assunto con giudizio. Troppe tazze possono far innervosire a causa della troppa caffeina. Ma, secondo le organizzazioni sanitarie, tra le 2 e le 5 tazzine al giorno ( dipende dalla tolleranza alla caffeina) va bene.
Il caffè, infatti,
-è ricco di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento
-il semplice profumo fa sentire meno stressati
-può ridurre i sintomo del morbo di Parkinson
-fa bene al fegato, al cervello e abbassa il rischio di tumori alla pelle
Freddo o caldo, purché non si esageri
L’affermazione più diffusa è quella che vuole l’infuso freddo meno acido. E quindi aiuta a ridurre il rischio di problemi gastrointestinali come reflusso acido e bruciore di stomaco. Mentre i benefici del caffè preparato a caldo sono ben documentati da risultati (dall’abbassare il diabete e il rischio di depressione fino alla riduzione del rischio di alcuni tumori), non si può dire lo stesso sul caffè freddo. In realtà è solo una questione di come reagiscono i nostri sensi al gusto caldo. Una bevanda calda, infatti, sarà sempre più amara o più dolce rispetto alla stessa bevanda in versione fredda. Ma a livello di sostanze e reazioni chimiche non vi è alcuna differenza. La quantità di caffeina non cambia con la temperatura. Anche nel caso in cui si preferisca un caffè ghiacciato non si deve mai esagerare.
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