LUCIDARE LE SCARPE
Lucidare le scarpe e ottenere degli ottimi risultati è un’attività alla portata di tutti purché si sappia come fare. Non occorre necessariamente rivolgersi a dei professionisti o esperti di calzature per avere scarpe bellissime. Basta avere buoni prodotti e strumenti e conoscere le tecniche di pulizia e lucidatura. Esistono diversi metodi per lucidare le scarpe, a partire da un semplice lucidatura con un panno di camoscio. Vediamo un metodo completo, ma semplice ed efficacissimo.
OPERAZIONI PRELIMINARI
Per prima cosa prepariamo un piano lavoro sgombro e comodo. Disponiamo sopra la superficie carta di giornale e anche sul pavimento, per evitare macchie di lucido. Procuriamoci un barattolo di lucido da scarpe, una spazzola di crine e un panno morbido. Il panno può essere di camoscio, sintetico oppure una vecchia maglietta. Iniziamo a pulire bene la tomaia della scarpa con la spazzola, eliminando residui di polvere, terra, sporco, etc. Togliamo gli eventuali lacci. Completiamo la pulizia con un panno umido e lasciamo asciugare bene prima di lucidare.
COME SCEGLIERE IL LUCIDO
Esistono diversi tipi di lucido e di diversi colori (marrone, nero e neutro). Sceglieremo quello che più si avvicina al colore originale del pellame. Alcune creme per le scarpe nutrono la pelle rendendola più morbida ed elastica. Altre, a base di cera, le renderanno più lucide, dure e impermeabili. Sceglieremo il prodotto in base al tipo di scarpa, all’uso che ne facciamo e alle nostre esigenze.
COME LUCIDARE LE SCARPE
A questo punto possiamo applicare il lucido da scarpe. Utilizzando una vecchia maglietta o un pennello per lucidatura, applichiamo uno strato uniforme di lucido sulla superficie della prima scarpa. Usiamo un movimento circolare per lavorare bene lo smalto in ogni parte della scarpa. Prestiamo particolare attenzione alla punta e al tallone, che potrebbero richiedere un ulteriore strato di lucido in quanto queste aree tendono ad essere soggette al massimo dell’usura. Possiamo usare uno spazzolino o un cotton fioc per lavorare lo smalto in aree difficili da raggiungere, come i bordi della tomaia e le fessure nella tomaia.
Una volta finita la lucidatura della prima scarpa, mettiamola da parte sul giornale e iniziamo la stessa procedura con la seconda scarpa. Lasciamo asciugare ogni scarpa per circa 15 minuti prima di passare al passaggio successivo.
Rimuoviamo lo smalto in eccesso con una spazzola lustrascarpe una volta che lo smalto è asciutto. Spazzoliamo energicamente l’intera scarpa. Il movimento, veloce e corto, dovrebbe venire dal polso, non dal gomito.
Questo passaggio è necessario per rimuovere lo smalto extra, ma anche per far penetrare bene lo smalto grazie al calore generato dai colpi rapidi. A questo punto la scarpa sarà pronta. Per precisione, possiamo rimuovere da eventuali fessure l’ulteriore smalto in eccesso con uno spazzolino da denti.