Location inedite, luoghi di design, cibo, convivialità. E naturalmente, un tocco social. In anteprima mondiale è stata presentata a Milano un’app destinata a rivoluzionare il concetto di esperienza gastronomica. Fondendo la cultura della condivisione, della connessione, e del food, è nata Food.Social, connecting people through food. Si tratta di una piattaforma internazionale che propone alle persone la possibilità di vivere nuove esperienze gastronomiche. Come? Attraverso una selezione di host, che aprono le location più particolari, inedite, di design, ai propri commensali. Non solo: la start-up ha come obbiettivo la condivisione anche tra professionisti e amatori, per diffondere la cultura del cibo e del design tra corsi e degustazioni.
Una cena speciale, con food.social
Per il lancio globale food.social ha scelto Milano, città che si caratterizza per un’alta cultura gastronomica, ma anche per la presenza di una scena estremamente dinamica. Nuove città di tutto il mondo saranno incluse nell’elenco destinazioni a partire dal gennaio 2019. Ma come funziona? Food.social è una piattaforma web utilizzabile tramite app. Con un semplice interfaccia si possono fare ricerche specifiche rispetto ai propri interessi, e alla propria geolocalizzazione. L’app suggerirà gli host vicini e la loro offerta in termini di menù, prezzo e location. Naturalmente non mancano le recensioni di chi ha già vissuto l’esperienza. Si potrà anche prenotare e pagare attraverso la piattaforma.
Gli host possono essere aspiranti chef o semplici appassionati di cucina che vogliono aprire le loro case, giardini, terrazzi agli ospiti. Ma anche cuochi professionisti, o ristoranti che propongono una diversa soluzione di servizio improntato sulla condivisione. Oppure insegnanti che vogliono proporre corsi e laboratori, case vinicole, organizzatori di eventi. Ovviamente in tutto ciò le location avranno un ruolo importantissimo. Saranno luoghi di design, oppure situazioni insolite. In ogni caso, anche il contesto sarà in linea con l’alta qualità dell’offerta.
Al momento, per esempio, su Milano si può provare la Food Experience di Atelier Forte. Un vero atelier d’artista, un luogo ricco di installazioni e sculture che richiamano le saghe nordeuropee. Oppure, di tutt’altra atmosfera, Dry Milano offre la Bartending Experience, per svelare i segreti dei cocktail gourmet in una raffinata location di design.
