La sentenza di primo grado è stata emessa: Elia Fongaro è “razzista e cretino”, Francesco Monte, invece, a proposito del famoso bacio lesbo, è “amico di tanti ragazzi gay”. Nella puntata di ieri del Grande Fratello Vip due pesi e due misure. Da un lato l’ex velino ha ricevuto un piccolo processo mediatico, circa 10 minuti, per qualcosa che no, non può essere considerato razzismo. Oggettivamente. Dall’altro l’ex di Cecilia Rodriguez è stato graziato nell’arco di pochi secondi.
Facciamo un passo indietro e affrontiamo la questione numero uno. Avviata quando Monte si è rivolto bruscamente a Fongaro: “Però ogni tanto alza il c..o anche tu, che oggi sembra di essere al grand hotel. Oh bello, sveglia”. Lui replica: “Oh, un po’ di tarantolinità/tarantinità”, facendo riferimento al fatto che lui provenga da Taranto. L’ex tronista ha così risposto: “Hai dato una risposta discriminatoria. Perché? I tarantini come sono?”.
Il chiarimento è arrivato proprio ieri sera in diretta quando il ragazzo biondo ha specificato: “Se fosse stato di Aosta avrei detto aostano. Chiedo scusa, non volevo offendere nessuna popolazione”. Una spiegazione che non è piaciuta ad Alessandro Cecchi Paone che ribadisce la sua opinione, già espressa poche ore prima: “Combatto per tutta la mia vita contro ogni forma di discriminazione e di razzismo. Ci ha offesi in maniera inaccettabile. E’ un razzista e se non lo capisce è un cretino”.
Facile pensare che il teatrino sia stato ben architettato. E portato in scena a televoto aperto (chiuso qualche minuto dopo). Per inciso, chi scrive è salentino e no, non mi sento offeso se qualcuno mi dà del salentino. Anzi. Ma scusate per l’inciso. Detto fatto, Elia Fongaro è stato eliminato.
Un bacio lesbo, per gioco, tra Giulia Salemi e Martina Hamdy
Passiamo alla questione numero due. Durante il gioco “Obbligo o verità”, che fa molto “ultime cartucce per dare un bacetto con i compagnucci delle scuole medie (inferiori)”, si sono concesse un bacio lesbo, per gioco, Giulia Salemi e Martina Hamdy. E Francesco Monte ha parlato di “schifo”. Esatto. Una scena che è andata parzialmente in onda durante il serale. Ma dopo mezzanotte. Non si sa se perché la tematica era troppo “a letto i bambini” o semplicemente per non penalizzare il Monte che si dimostra ben protetto da tutti.
E così, quando Alfonso Signorini ha chiesto la sua posizione, lui ha ribadito di essere amico di tanti gay. Ma dai? Francesco ha così precisato: “Io mi riferivo al fatto che mancasse del sentimento, non al fatto che fossero due donne o due uomini”. No, dico, ma stiamo scherzando? Nell’arco di pochi secondi il protagonista del canna-gate è stato graziato e applaudito. Il tutto, insomma, finito a tarallucci e vino.
Però il discorso che ha fatto Monte, e che non è andato in onda ieri sera, guarda un po’, è il seguente: “Per me un bacio tra due donne a stampo è uno scherzo, un bacio tra due donne con la lingua non lo condivido. Sai qual è la sensazione che ho provato ieri quando li ho visti? Mi vergognavo. Poi c’è chi è più aperto e chi no, però io su queste cose sono molto chiuso, tradizionalista, all’antica”.
Poi, ancora, il discorso prosegue con Giulia Salemi: “Vedere due donne che si baciano mi fa schifo. Per come sono fatto io quelle robe non esistono sulla faccia della Terra. Voi la vedete in un altro modo perché siete aperte, siete del Nord, ragionate in un altro modo. A me è sembrato eccessivo, su queste cose non si scherza”. La Salemi insiste: “Ma anche Stefano e Benedetta si sono baciati”. Monte, incommentabile, precisa: “Ma sono un maschio e una femmina. Se ti espongo il mio pensiero a riguardo… meglio che non parlo”.
Allora, a conclusione, tre brevissime considerazioni.
Per Francesco, sappi che il Sud è generalmente molto più aperto mentalmente di te. Ma molto. Detto questo, non usare le tue origini geografiche a tuo piacimento, soprattutto non a sostegno delle tue retrograde e offensive posizioni, grazie.
Per la produzione e per tutti quelli che ci hanno a che fare, Ilary Blasi e Alfonso Signorini in primis: affrontate seriamente il discorso, fate capire che un bacio, anche se per gioco, di natura lesbo non deve essere considerato “schifo” e “vergognoso”. E dimostrate, infine, di non avere protetti, grazie.
Per Cecchi Paone, che stimo tantissimo per la sua professionalità da divulgatore scientifico: è questo il vero razzismo. Non quello espresso da Elia. Tale scivolone è un affronto a una carriera rispettosissima come la tua. E’ tutto.