Non tutti i più grandi registi sono infallibili. Anzi possiamo dire che nessuno lo è. Neppure un nume tutelare del grande cinema americano come Steven Spielberg, il cui peggior film secondo la critica è Hook – Capitan Uncino. I dati del sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes parlano chiaro. Con il 29% delle preferenze della critica, Hook è il film meno riuscito del maestro che ha creato E.T.
Rotten Tomatoes si avvale di una scala costituita dalla media delle votazioni di un gruppo scelto di critici e riviste del panorama americano. Creando in questo modo dei punteggi abbastanza affidabili per l’utente in cerca di un film da vedere. Al di sopra del 60%, il film viene giudicato “Fresh”, ovvero “fresco” (i simboli fanno riferimento a ortaggi). Al di sotto, un film è invece “Rotten”, ovvero “marcio”.
Quali sono i peggiori film dei più grandi registi?
Nemmeno i più grandi registi scampano a questa classificazione. Ad esempio David Lynch, che con il suo Dune arriva al 55% appena. Stesso punteggio per Polar Express di Robert Zemeckis e Ladykillers dei fratelli Coen. Martin Scorsese arriva appena al 48% con il suo America 1929 – Sterminateli senza pietà. Dark Shadows di Tim Burton registra il 37%. Dal 30% in giù troviamo alcuni tra i più grandi registi, Woody Allen, Spielberg, Clint Eastwood. Ron Howard, con il suo Inferno, terzo capitolo della saga tratta da Dan Brown, arriva a malapena al 22.
Precisi anche i paragrafi che affiancano il più delle volte i punteggi. “Insensatamente frenetico e generalmente vuoto”, viene definito Inferno. Un film che “spedisce la trilogia di Robert Langdon verso un nuovo, contorto punto basso”. “Steven Spielberg dirige con il pilota automatico, cedendo troppo rapidamente al suo lato sentimentale e zuccheroso”, è il giudizio su Hook. Frasi brevi e puntuali che aiutano lo spettatore a orientarsi nel mare magnum del cinema internazionale.
Ecco i film peggiori dei più grandi registi secondo la critica e Rotten Tomatoes.