Fare la spesa è sempre più complesso. Sono in continuo aumento le persone che tendono a calarsi nei panni di medici di se stessi influenzando così, con le proprie convinzioni, anche le scelte alimentari. Secondo l’Osservatorio Ixè, infatti, il 74% degli italiani sceglie cibi che riportano la dicitura “senza…”: il 45% predilige l’assenza dei conservanti, il 43% dei coloranti, il 38% dice no agli OGM. La percentuale di persone che cercano alimenti senza lattosio e glutine arriva, invece, al 31%. I numeri parlano chiaro: ogni anno si spendono 320 milioni di euro per acquistare, ad esempio, cibi gluten free. Il discorso però non interessa solo i celiaci.
Alimenti senza lattosio e glutine: è boom tra gli italiani
Sono principalmente le donne a porre particolare attenzione a cosa mettere nel carrello. Le fasce di età? I più vigili sono i giovani (18-34 anni) e i giovani adulti (35-44). Ovviamente il discorso interessa anche i genitori che, oltre a pensare a se stessi, devono insegnare ai propri figli l’importanza di una dieta sana. Le cattive abitudini alimentari, infatti, insieme a un’eccessiva sedentarietà, possono portare all’obesità infantile.
L’importanza della merenda
Uno degli errori più frequenti è quello di saltare gli spuntini intermedi, ovvero quelli previsti a metà mattina e nel pomeriggio. Cosa mangiare? Citterio, insieme a un nutrizionista, ha ideato “UnDueTris Merenda” ovvero uno snack completo pronto a soddisfare il fabbisogno energetico dei bambini. E’ disponibile in diverse versioni: c’è infatti quella per lo sportivo così come quella senza glutine.
In alternativa, se si prediligono le ricette della nonna, niente meglio di pane e marmellata. Il motivo? E’ una soluzione economica, gustosa e facile da preparare. Via libera, ovviamente, anche alla frutta e allo yogurt. Meglio non esagerare, invece, con i succhi di frutta.
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