Il caffè è una delle bevande più amate al mondo, non c’è dubbio. Ma forse non tutti sanno che, oltre ad accompagnarci la mattina e durante le pause ristoratrici, può entrare anche nel reparto cosmesi. E con una certa fierezza. La caffeina infatti può apportare diversi benefici cosmetici, tanto che esistono diversi prodotti che la contengono. Perché la sua capacità di stimolare la microcircolazione la rende ottima per massaggi anticellulite, impacchi decongestionanti, scrub: vi abbiamo dato alcune ‘ricette’ qui, ma oggi vogliamo aggiungerne una, che riguarda la bellezza delle chiome. Suggerito da Cialdapoint, si tratta dello shampoo al caffè da realizzare a casa.

Shampoo al caffè homemade

La ‘tradizione’ dello shampoo al caffè nasce dal Brasile, ed è una tecnica ottima per stimolare la crescita e il rinfoltimento dei capelli. Diversi studi confermano infatti che l’effetto della caffeina agisce anche sui bulbi piliferi del cuoio capelluto. Contemporaneamente, la polvere del caffè effettua un leggero scrub stimolante. Inoltre si tratta di un efficace per il trattamento contro la calvizie. Cosmesi naturale, economica, pratica.

Per prepararlo occorrono solo due ingredienti: 200 ml di shampoo bio e 2 cucchiai di caffè in polvere per moka. Basterà versare la polvere nel flacone dello shampoo, e lasciare a riposo per 48 ore. Se non prevedete di consumarlo tutto entro 7 giorni, aggiungete due gocce di conservante. Utilizzatelo un paio di volte alla settimana massaggiando bene il cuoio capelluto con movimenti circolari, delicatamente, per almeno 5 minuti. Risciacquate bene. Non effettuate questo trattamento per oltre 3 mesi (intervallatene l’uso con 1 mese di shampoo normale).

Tuttavia c’è una controindicazione per chi ha i capelli chiari. Il caffè infatti potrebbe scurirli dopo diverse applicazioni. In questo caso, meglio sostituirlo con polvere di guaranà, anch’essa contenente caffeina ma di colore chiaro.

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