Chi era vegetariano o vegano già 10 anni fa, si trovava ad esultare quando al supermercato di fiducia arrivavano le ‘cotolette di soia’. I ‘pionieri’ dell’hamburger vegetale avevano solo una o due opzioni tra gli scaffali degli alimentari. Oggi i prodotti veg sono letteralmente quintuplicati. Gli affettati vegetali, le polpette, ma anche i cibi pronti come le lasagne con ragù vegetale, sono a disposizione anche nei piccoli supermercati. Mentre la scelta è letteralmente infinita nei grandi ipermercati. La tendenza è visibile ad occhio nudo. Ma l’ha certificata il Sana, salone di Bologna dedicato al biologico e all’alimentazione naturale. Tra i trend che ha evidenziato l’evento appena concluso, l’aumento esponenziale dei prodotti veg. Negli ultimi 5 anni sono quasi triplicati i prodotti vegani lanciati sul mercato (mondiale).
Cresce il mercato dei prodotti veg
Sul mercato i prodotti vegetariani e vegani aumentano ogni anno di valore. La richiesta evidenzia un significativo cambiamento sociale e culturale delle persone. Non sono infatti solo i vegetariani o i vegani a sceglierli. Uno dei cambiamenti più rilevanti è l’avvicinamento ai prodotti veg da parte dei consumatori ‘onnivori’. Che ne riconoscono un valore salutistico, qualitativo, etico. O che semplicemente vogliono variare la dieta. Una recente ricerca Mintel rileva che nell’ultimo anno l’11% di tutti i prodotti alimentari e bevande lanciati sui mercati erano vegetariani. E il 5% vegani, quasi triplicati negli ultimi cinque anni. Una crescita del +175%.
Non fa eccezione l’Italia. E’ in forte crescita l’attenzione da parte di consumatori e aziende nei confronti delle ricette e dei prodotti veg tradizionali, appartenenti alla dieta mediterranea. Perché a pensarci bene, nel nostro Paese sono tanti i piatti ‘naturalmente’ vegetariani, o che per esserlo non hanno bisogno di particolari stravolgimenti. Vegetariani e vegani in Italia rappresentano circa l’8% della popolazione e, secondo un’analisi sul portale Tripadvisor, possono contare rispettivamente su un’offerta di 53.000 e 39.000 ristoranti con menù dedicati (Rapporto Eurispes 2018).
