Saltare la colazione è una risaputa cattiva abitudine (anche se si è a dieta). Il metabolismo ne risente, così come tutte le performance sia fisiche che mentali che la giornata richiede. Non si ha il carburante per partire al meglio. E durante la giornata si finisce per sgranocchiare snack più del necessario. Ma ci sono persone che fanno davvero fatica a mangiare appena sveglie. Altre che per fretta preferiscono sacrificare questo momento. Una ricerca condotta dall’Università della California ha trovato un possibile soluzione per compensare gli aspetti negativi del saltare la colazione. Ed è una soluzione facilissima.
Saltare la colazione compensando con le mandorle
La ricerca è stata condotta prendendo a campione alcuni studenti dell’università (73 matricole tra i 18 e i 19 anni). I quali tendono ad avere abitudini alimentari poco sane, come lo snack frequente al posto del pasto bilanciato. Gli orari irregolari. E la colazione saltata. Abitudini che, secondo gli esperti, hanno effetti negativi sul metabolismo, incluso l’aumento di peso. I ricercatori hanno monitorato gli indicatori metabolici dei ragazzi che di norma saltavano la colazione per un periodo di otto settimane. Sono stati però divisi in due gruppi: a uno è stato permesso di sgranocchiare crackers e simili come snack, all’altro di mangiare solo mandorle per spezzare la fame.
In entrambi i casi, gli snack aiutavano ad aumentare gli zuccheri nel sangue, e quindi a carburare compensando la mancanza del pasto mattutino. Ma è emerso che gli studenti che sgranocchiavano mandorle riuscivano anche a mantenere ottimi livelli di HDL (il colesterolo ‘buono’). Migliore insulino-resistenza e capacità di metabolizzare il glucosio. Insomma, saltare la colazione non fa bene, ma se proprio si tende a farlo, un ottimo modo di compensare la sua mancanza è mangiare mandorle piuttosto che altri snack. Se siete tra coloro che la mattina non mangiano, portate con voi al lavoro o a scuola una manciata di mandorle.
