UN BUON RAPPORTO PADRE FIGLIA
Sviluppare un buon rapporto padre figlia è importantissimo per molti motivi. A confermarlo, ora, è anche una recente ricerca scientifica che ne analizza le implicazioni in riferimento alla solitudine. Sembra infatti che le “ragazze di papà” abbiano meno probabilità di rimanere sole mentre crescono, ma anche di affrontare meglio la solitudine. Le figlie che hanno uno stretto rapporto con i loro padri sarebbero più in grado di affrontare i sentimenti di isolamento quando raggiungono l’età della scuola primaria.
LA RICERCA SUL RAPPORTO PADRE FIGLIA
L’autore dello studio è il Professor Xin Feng, della Ohio State University. “Il legame tra padri e figlie è molto importante.” Spiega il professore. “Abbiamo scoperto che la vicinanza tra i padri e le figlie tende a proteggere le figlie. E ad aiutarle ad affrontare meglio la solitudine.” Ciò avviene poiché tali figlie vedono nei loro padri aiuto e protezione durante i periodi difficili. Anche nelle fasi di transizione e cambiamento, come iniziare la scuola, il buon rapporto padre figlia aiuta molto.
GLI EFFETTI NEGATIVI DELLA SOLITUDINE
Una recente ricerca, del luglio 2018, afferma che le persone sole hanno il doppio delle probabilità di morire per problemi cardiaci. Una mancanza di sostegno sociale, inoltre, può portare le persone a condurre stili di vita insalubri. Oltre a renderle più vulnerabili allo stress. Molte persone che soffrono di solitudine sarebbero inoltre meno propense a prendere i loro farmaci. Questa ricerca non specifichi le abitudini di vita malsane che possono avere le persone sole. Ma queste potrebbero includere una dieta povera, l’inattività, il fumo e il bere eccessivamente.
L’autrice, Anne Vinggaard Christensen, dell’Università di Copenaghen, ha dichiarato. “La solitudine oggi è più comune che mai e molte più persone vivono da sole.”
“La solitudine è un forte predittore di morte prematura, peggioramento della salute mentale e minore qualità della vita nei pazienti con malattie cardiovascolari.” Ciò riguarda sia gli uomini che le donne. La solitudine aumenta anche il rischio di ansia e depressione di uomini e donne e riduce significativamente la loro qualità di vita.