Come lavare il telo da mare alla fine dell’estate è una di quelle operazioni tra il noioso e il nostalgico che riempie di dubbi e domande.
Significa prima di tutto che è finita una stagione di svago e di riposo ed è cominciata la routine cittadina.
Poi inoltre la fine delle ferie implica anche che bisogna dar credito a tutta una serie di operazioni di pulizia e di ordine dell’abbigliamento portato in vacanza. Tra queste il lavaggio del telo da mare.
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Come lavare il telo da mare: i consigli
Parliamo in questo caso di un accessorio particolare. Il telo da mare infatti si è probabilmente riempito di sabbia, di macchie e di creme e ha bisogno di essere lavato energicamente. Dall’altra parte però è un accessorio delicato che richiede qualche piccola precauzione in più. Soprattutto per fare in modo di conservarlo in buone condizioni fino alla prossima stagione estiva.
Come consiglia il sito Cleanipedia, bisogna ricordare che molti teli da mare sono in cotone morbido. Quindi l’avvertimento è prima di tutto quello di usare un detergente delicato adatto ai tessuti fragili. Meglio ancora affiancare a questa scelta la lettura delle indicazioni per il lavaggio. Spesso sono utili strumenti per trattare il prodotto con la delicatezza che merita.
Se il telo contiene delle macchie, queste ultime vanno trattate specificatamente a seconda della loro natura.
Come lavare il telo da mare: sos macchie
Se si tratta di fango, aspettate che si secchi la macchia e poi provate a grattarla via.
Se si tratta di sangue invece immergetelo nell’acqua fredda dopo averlo trattato con un prodotto smacchiante ad hoc.
Altro consiglio riguarda l’asciugatura. Sì alla luce naturale ma attenzione a non rovinare i tessuti con la luce diretta e troppo intensa delle ore più calde.
Ecco, se seguirete tutti questi consigli il telo da mare riuscirà ad avere cento vite ancora.