La loro allure sempre casual, estiva, vacanziera si sposa con nuovi materiali, pattern ricercati, e fa da ‘anello di congiunzione’ tra la ciabattina e il mocassino. Le espadrillas non finiscono con le vacanze. Anzi, sono perfette per il mese di settembre, per continuare a portare la spensieratezza ai piedi. Specialmente se declinate nelle proposte dei marchi più prestigiosi.
Calzature di origine molto antica, anche se incerta, le espadrillas nascono in Spagna nel IVX secolo circa, e prendono il nome dalla resistente erba con cui si intrecciava la suola. La moda le ha fatte proprie negli anni Ottanta, anche se non corrispondevano esattamente a scarpe ‘cool’. Oggi, complice la passione per lo stile retrò e per tutte le calzature che evocano la pantofola, le espadrillas sono tornate protagoniste.
Le espadrillas, una passione
La Siesta Shoes ha proposto questa estate la Limited Edition ‘Capellàn’ realizzata con tessuti italiani filati a mano. Ogni scarpa differisce dall’altra, impreziosita dall’unicità della lavorazione artigianale. Le espadrillas del marchio sono un patchwork di tessuti che si ispirano alla cultura mediterranea, in diversi colori e disegni. Alcune più vivaci e colorate, altre più grintose e sportive. La Siesta Shoes è il marchio di espadrillas nato ad Alicante da un’idea di Jorge Navarro Pertusa, membro della famiglia Gioseppo. Mantengono l’essenzialità della tradizione utilizzando iuta naturale e materie prime di qualità come pelle, cotone e tessuti italiani. Aggiungendo però la suola in gomma, che le rende moderne e resistenti.
Per rimanere in tema, la linea maschile di Gioseppo ha scommesso su Pepe Barroso come testimonial della campagna estiva. Esaltando i valori del marchio, ma abbracciando uno stile casual, il marchio ha scelto l’estate californiana di Venice Beach e di Santa Monica come ispirazione e cornice alle espadrillas di iuta per uomo. Sono nati così modelli che hanno un’eleganza preppy, ma una rilassatezza tutta californiana.
