Sì in molti, in estate, sentono soltanto il desiderio di un bel bicchiere di acqua fresca, di una bibita ghiacciata o di una bella birra fredda e spumeggiante. In tanti, invece, gradirebbero, invece, semplicemente, sorseggiare un bel calice di vino rosso. E’ ben risaputo, però, che il caldo non è un buon alleato dei vini rossi. Quando la colonnina di mercurio sale il vino rosso tende, purtroppo, a guastarsi velocemente. Per questo, generalmente, con la bella stagione si preferisce ripiegare su nettari bianchi oppure rosè. Ma gli appassionati dei nettari rossi possono stare tranquilli. Con qualche accortezza potranno gustare la loro bevanda preferita anche in estate. L’esperta Abbie Moulton spiega come fare all’Evening Standard.
Come conservare i vini rossi quando fa caldo
Temperatura, luce e ossigeno sono gli elementi che più di ogni altro contribuiscono a rovinare il vino. Per questo, soprattutto in estate, è importante conservare i vini rossi nella maniera giusta. Innanzitutto occorre accertarsi che non prendano troppa aria. A tal fine è sufficiente mettere sempre un tappo alla bottiglie prima di riporle. In questo modo, anche una volta aperta la bottiglia, si impedirà il passaggio dell’aria che può provocare un rapido deterioramento del vino. Allo stesso tempo, per proteggere il vino dalla luce e dal caldo, è importante conservarlo in un luogo fresco e asciutto.
Il frigorifero si rivela la soluzione migliore. Anche per i vini rossi. Chi lo gradisce potrà consumare il vino bello fresco godendo di un piacevole refrigerio anche nelle giornate più calde. Per chi, invece, il vino rosso lo concepisce soltanto a temperatura ambiente, basterà tirare fuori la bottiglia un’ora prima di berla. Così conservati i vini rossi possono mantenersi fino a 3-5 giorni dall’apertura. I bianchi e i rosè, invece, si mantengono fino a sei giorni. Per godere a pien del piacere di un buon vino rosso anche in estate, conviene scegliere, nei mesi più caldi, dei nettari più leggeri optando, ad esempio, per un pinot nero in luogo di un merlot.